Domenica, 29 Dic 24

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Canale ostruito, la pioggia allaga il canile municipale

L’intervento dell’Ufficio tecnico ha evitato il peggio. La presidente dell’Aipa, Luongo: Così non possiamo andare avanti

Il canile allagato

In seguito alle piogge torrenziali abbattute sull’Irpinia nella giornata di lunedì 11 ottobre, il canile municipale di Atripalda si è nuovamente allagato. La struttura è gestita dai volontari dell’AIPA (Associazione Italiana Protezione Animali); il presidente dell’associazione, Angela Luongo, già protagonista di un appello in difesa del canile, chiede, nuovamente visibilità e aiuti: «La pioggia è stata incessante. C’è stato un ritorno delle acque del fiume: il canile è nelle prossimità del fiume Sabato. Nel 2002 fu creata una valvola per le acque bianche, in seguito ad un allagamento che costò la vita a 60 cani. Il tubo è stato chiuso dopo una fuoriuscita; ogni volta che c’è un innalzamento del fiume abbiamo questi problemi. Mi sono messa in contatto con l’UTC lunedì mattina. Lo stesso UTC verso le ore 14.00 è intervenuto con una pala meccanica per effettuare la pulizia del canale. All’associazione non è stato comunicato nulla. La gente deve sapere che siamo stanchi: non vogliamo più fare gli invisibili. Tutti sanno che ad Atripalda c’è un canile municipale, ma pochi sono a conoscenza della legge 16 e del randagismo. Non è possibile avere tutti questi cani (180 circa); arrivano anche dai comuni limitrofi. La nostra struttura deve accogliere solo i cani di Atripalda, siamo al limite dalla capienza. L’abbandono è continuo e costante. I vigili urbani hanno anche inoltrato denunce contro ignoti ma non ci sono state operazioni di prevenzione da parte del Comune. Abbiamo suggerito di mettere delle telecamere a circuito chiuso e delle sbarre al fine di evitare altri casi di abbandono, ma sembra che le nostre soluzioni non sono considerate». Il problema del canile municipale ha una storia lunga. Nonostante la mancanza di fondi necessari alla sussistenza e l’intervento dei Nas nella primavera del 2009, l’AIPA non fa mancare il contributo necessario alla tutela dei cani.

L'acqua è stata tirata via in ogni modo

La struttura accoglie circa 180 randagi

Tempi duri per gli amici a quattrop zampe

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