Via Gramsci sarà riaperta completamente solo domani mattina. I randagi sono tornati nel canile, ma i sanitari dell’Asl hanno chiesto la messa in sicurezza della struttura. Via Pianodardine è ancora chiusa all’altezza del ponte delle Filande. Rientrati gli allagamenti in via Appia e via Tiratore
Dopo la grande paura di questa mattina la situazione sta lentamente tornando alla normalità. Dalle 8:30 la pioggia ha cessato di cadere ed il livello del fiume Sabato si sta gradualmente abbassando scongiurando il rischio di una esondazione. Via Gramsci è stata riaperta in un solo senso di marcia (da largo Orte verso via Fiume) e lo resterà almeno fino a domani mattina, quando, se l’allarme meteo sarà definitivamente rientrato, la barriera protettiva verrà rimossa. Nelle altre zone della città, invece, si contano i danni. Il canile è stato liberato dall’acqua ed i randagi sono stati riportati nelle proprie cucce dopo essere stati temporaneamente trasferiti nel campo sportivo "Valleverde". I sanitari dell’Asl, tuttavia, hanno riproposto il problema della messa in sicurezza del rifugio. In via Appia, grazie anche al lavoro di alcuni commercianti della zona, l’acqua è stata fatta defluire nelle caditoie intasate dal fitto fogliame dei platani. Nessun problema, invece, per la materna di contrada Spagnola dove l’acqua del Fenestrelle non ha creato danni e le lezioni si sono svolte regolarmente (anche se molti bambini erano assenti). Allagamenti anche nelle campagne di via Tiratore, mentre in cupa Lauri lo smottamento di una parte del terreno ha ostruito la stradina. Sempre chiusa, infine, via Pianodardine all’altezza del ponte delle Filande anche se il Fenestrelle non è straripato.
Commenti
le segnalo, allegandone foto, le due situazioni più pericolose determinatesi a seguito delle ultime piogge. La prima riguarda l'avulsione, con conseguente fenomeno franoso, nei pressi della linea ferroviaria Av- Rocchetta, la seconda il ponte delle Filande. Nell'ultimo caso a detta dei residenti l'ostruzione sotto la campata risalirebbe al nubifragio dello scorso mese di luglio.
Spero che l'azione sinergica dei delegati alla Protezione Civile e all'Ambiente possa sortire qualche utile effetto rimuovendo due grossi pericoli.
Distinti saluti.