L’auto di Carmine Andreotti è stata presa in pieno dal mezzo di soccorso
Ha avuto solo il tempo di ingranare la marcia per rientrare nella sua azienda a pochi passi dall’incrocio tra Atripalda e Avellino, quando un’ambulanza della Misericordia di Avellino lo ha preso in pieno trascinando l’auto una decina di metri più avanti. Vittima dell’assurdo incidente è Carmine Andreotti, imprenditore atripaldese del vetro, a capo di un’azienda proprio all’ingresso di Pianodardine. L’uomo è rimasto per alcuni minuti in auto privo di sensi e sanguinante ad una mano. A soccorrerlo gli stessi operatori del 118 di Avellino che lo avevano travolto nell’incrocio. Poco dopo l’incidente, sul posto sono giunti anche gli agenti della Polizia Municipale di Avellino per effettuare i primi rilievi e raccogliere le prime testimonianze. Andreotti ha raccontato ai vigili di essere stato travolto da una ambulanza piombatagli addosso ad alta velocità mentre, scattato il verde al semaforo, si dirigeva dal nucleo industriale verso Atripalda, non ricorda però se le sirene erano accese: di sicuro non è riuscito a capire cosa stava per capitare. L’ambulanza ha colpito l’auto sullo spigolo destro, lato passeggero, per poi trascinarla nel suo percorso. Sul selciato i segni delle gomme e i mille pezzi dei mezzi coinvolti nell’incidente. Gli operatori del 118 hanno raccontato di star viaggiando a velocità sostenuta e di avere le sirene accese perché dovevano raggiungere Montefredane per un soccorso. Carmine Andreotti, poco dopo l’arrivo dei vigili, è stato accompagnato al pronto soccorso per alcuni controlli ed una tac: le sue condizioni sono buone nonostante le ferite e il terribile impatto.