Un 57enne di Gesualdo è scivolato nel Sabato dal ponte di via Circumvallazione per evitare un’auto che lo stava investendo. L’ipotesi, però, non è univoca
Sono ancora in corso le indagine dei carabinieri della locale stazione di Atripalda per determinare le cause che hanno spinto un 57enne di Gesualdo nelle gelide acque del fiume Sabato. L'uomo è stato tratto in salvo dalle onde, la sera di lunedì scorso, nel tratto di fiume di Via Circumvallazione, all'altezza del ponte che divide Atripalda da Manocalzati. L'uomo è stato poi condotto in ospedale dove ha raccontato che, dopo aver accompagnato il figlio ad una partita di calcetto presso la struttura di Via Manfredi, stava costeggiando il ponte in direzione dello store Progress quando un'auto, sfiorandolo, gli ha fatto perdere l'equilibrio facendolo finire in un fiume con un volo di circa cinque metri. Proprio lungo quel tratto, infatti, il parapetto è molto basso ed è probabile che l'uomo, spaventato dall'auto, abbia scelto inavvertitamente la strada sbagliata per evitare l'impatto. Una volta finito nell'acqua, la corrente lo ha trascinato per alcuni metri: il 57enne ha cercato di aggrapparsi ai rami e di tirarsi su, ma non ce l'ha fatta. Dunque ha iniziato ad urlare per farsi sentire dal fabbro che abita nei pressi nel ponte: l’artigiano ha cercato di prestargli soccorso ed ha avvertito i carabinieri e il 118. Agenti ed operatori, insieme ai vigili del fuoco, lo hanno poi tratto in salvo sulla strada. L'uomo, completamente inzuppato, è stato trasportato al pronto soccorso dove è stato visitato. I sanitari hanno riscontrato solo una commozione cerebrale ed un principio di ipotermia. A salvarlo sono stati gli immediati soccorsi. Ma il racconto dell'uomo non ha convinto del tutto gli investigatori. Saltare dal ponte e uscirne illesi è davvero un miracolo: inoltre, martedì mattina, i militi hanno riscontrato molte impronte nel lato sinistro del fiume proprio in corrispondenza di una discesa pedonale. Il 57enne è caduto o è scivolato? Il trauma cranico è frutto della caduta o del tentativo di risalire le scivolose rive? I carabinieri, per il momento, hanno archiviato l'intervento in attesa di poter chiarire ogni aspetto, anche se cercano, su richiesta del 57enne, l'auto che lo avrebbe urtato e spinto nel fiume.