Michele Maddalena, il 70enne che sta attraversando lo "stivale", ha fatto tappa ieri ad Atripalda subendo il furto dei bagagli mentre prendeva il caffé in Piazza con il comandante Parziale

È successo nelle prime ore del pomeriggio di ieri proprio nella piazza centrale del Comune di Atripalda, piazza Umberto I, ed il reato è stato commesso ai danni del famoso maratoneta che, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, sta compiendo un giro dell’intera penisola, sempre e solo a piedi.

Michele Maddalena, questo il nome del maratoneta, 70enne professore in pensione da Formia, provincia di Latina, appartenente all’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d'Italia che, con il patrocinio del Ministero della Difesa e dell’Istituto Nastro Azzurro (che riunisce tutte le medaglie d’oro d’Italia), in occasione della commemorazione dell'Unità d'Italia ha deciso di percorrere a piedi l'intera penisola, per portare così a tutti il messaggio di amor patrio e l'auspicio della difesa perenne dell'Unità d'Italia. L’uomo, partito da Trieste lo scorso 3 novembre, per portare con sé i bagagli, ha realizzato un carrello a ruote artigianale, che traina a mano, e sul quale vengono posizionati non solo i propri panni ed effetti personali, ma anche le pergamene che l’uomo fa firmare alle varie autorità che va ad incontrare lungo il suo cammino e che dovrà presentare il prossimo 17 marzo a Torino, allorquando avrà concluso la sua impresa.

In questo contesto, il giorno in cui il maratoneta ha attraversato la cittadina di Atripalda, durante una breve pausa concessasi dal professore assieme alle autorità locali all’interno di un bar della piazza Umberto I, una persona ha deciso di rubare il carrello sul quale erano stipati bagagli e pergamene. Infatti, viste le dimensioni del carrello che non consentivano di farlo entrare all’interno del bar, il maratoneta ha deciso – come ha sempre fatto in tutte le sue tappe – di lasciarlo all’esterno del bar, sulla piazza centrale di Atripalda, conscio del fatto che nessuno avrebbe potuto portarglielo via. Ma durante quei pochi attimi di sosta al bar, un noto pregiudicato del posto, P.L. classe 80, disoccupato, ha pensato bene di tentare il furto, impossessandosi del carrello e iniziando a trainarlo, fuggendo rapidamente.

L’episodio non è però sfuggito ai carabinieri della Stazione di Atripalda, già impiegati in servizi preventivi in occasione degli eventi degli ultimi giorni, ed agli agenti della polizia municipale di quel Comune che, in un batter d’occhio, si sono avventati sul ladro, bloccandolo nonostante i suoi tentativi di divincolarsi, e traendolo infine in arresto per furto aggravato. Il carrello portabagagli è stato chiaramente subito restituito al maratoneta, affinché potesse riprendere la sua impresa senza intoppo, mentre il ladro è stato tratto in arresto e trattenuto nelle celle del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino. Egli verrà accompagnato proprio questa mattina dinanzi ai magistrati della Procura e del Tribunale di Avellino, che lo dovranno giudicare in merito agli addebiti formulati a suo carico dai carabinieri del Comando Stazione di Atripalda.