Strazio e dolore, quando il diritto di cronaca fa un passo indietro in segno di rispetto e cordoglio
Una famiglia straziata dal dolore per la scomparsa in tragiche circostanze di un loro stretto congiunto. È in questi termini che siamo costretti, per il momento, a rendere la notizia di un suicidio avvenuto stamattina dopo che il legale della famiglia ci ha telefonicamente diffidato dal divulgare ogni particolare sulla vicenda. In questa fase così delicata e dolorosa, la nostra testata, anche per la sua forte radicalità locale e per espresso desiderio di altri congiunti, ritiene sia il caso di limitare al minimo le informazioni sulla tragedia, al fine di non appesantire le già drammatiche circostanze. I familiari stanno vivendo attimi di lacerante dolore e le loro richieste, almeno al momento, appaiono comprensibili, pur sottolineando che questa testata si spingerà, appena le condizioni lo renderanno possibile, fino a dove il diritto di cronaca lo consente.