Domenica, 29 Dic 24

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Furto d’auto, sospetti su una banda di slavi

L’auto era parcheggiata in Via Circumvallazione, danneggiate altre vetture nel tentativo di scassinarle

I carabinieri di Atripalda indagano da alcuni giorni su un misterioso furto d’auto avvenuto martedì scorso nel piazzale di Via Circumvallazione. L’auto, di proprietà di un 30enne atripaldese, era ferma da alcuni giorni nello spiazzo condominiale quando, la notte tra lunedì e martedì scorso, alcuni ignoti l’hanno portata via. Il proprietario si è accorto del furto solo martedì, una volta sceso per andare a lavorare, nonostante fosse dotata di antifurto elettronico e anche di un ulteriore dissuasivo contro i malintenzionati costituito da una leva di acciaio che bloccava lo sterzo e i pedali. Il giovane ha avvertito immediatamente i carabinieri ma dell’auto, almeno nei paraggi, non c’era più l’ombra. Erano passate molte ore dal furto e il veicolo avrebbe potuto trovarsi ormai ovunque, anche in quella Puglia famosa per il fiorente mercato di auto rubate destinate ai paese dell’Est. I militi hanno esteso il raggio di azione nel napoletano e, precisamente, nei campi nomadi: purtroppo, finora ancora nessuna notizia. Si indaga su una banda di slavi sgominata qualche giorno fa dai carabinieri nonché attorno ad una banda di napoletani fermati la scorsa settimana ad Avellino. Non si esclude che l’auto sia stata rubata da questo gruppo di slavi dediti ai furti nelle ville isolate che utilizzano le auto rubate per far ritorno a casa. Ad ogni modo, i condomini di Via Circumvallazione hanno raccontato di aver trovato alcune delle loro auto (che erano parcheggiatenei dintorni) danneggiate: due di queste presentavano un foro all’altezza della serratura, un'altra invece era stata forzata con un barra di ferro al fine di rovistare all’interno e rubare due autoradio di poco valore. I documenti erano tutti sparpagliati, ma gli oggetti di valore e gli spiccioli erano completamente spariti. A poco sono valse le immagini di telecamere poste nei pressi di alcune attività poichè nessuna di queste copriva la visuale del piazzale. A seguito degli ultimi episodi, gli inquini hanno chiesto maggiore attenzione.

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