La Guardia di Finanza ha confiscato tra Atripalda, Avellino e Mercogliano oltre 10 mila confezioni irregolari. Le indagini estese in tutta Italia

Contenevano un quantitativo massiccio di “metilbromoglutaronitrile”, un potente allergene della pelle noto come Mdbgn e in grado di provocare gravi dermatiti e danni permanenti all’epidermide. Migliaia di confezioni di cosmetici sono state sequestrate in tutta Italia e ritirate dal mercato dagli agenti della Guardia di Finanza, in collaborazione con il Nucleo Anti Sofisticazione dei Carabinieri. Le operazioni, condotte a Savona, Roma, Padova, Napoli, Perugina e Orvieto, già nei giorni scorsi si sono estese in tutto il territorio nazionale e in Irpinia, nei negozi di Avellino, Atripalda, Mercogliano, Ariano ed altri centri. Gli agenti delle Fiamme Gialle, già all’apertura dei negozi, si sono presentati per controllare tutti i prodotti segnalati dai colleghi del Reparto Provinciale di Savona (i primi ad intervenire sul territorio nazionale a seguito di analisi condotte su alcune merci, non solo nella Repubblica Popolare Cinese, ma anche in Germania e commercializzate da due ditte, una a Bolzano e l’atra Umbra). Trucchi, fondo tinta, rossetti, ombretti, rimmel, matite per occhi, shampoo, creme per il viso e per il corpo, creme depilatorie: tutti prodotti ritenuti tossici per la salute perché contenenti sostanze vietate come nichel, cobalto e addirittura cromo, in grado di provocare lesioni cutanee, dermatiti allergiche da contatto, blefariti, cheiliti ed altre manifestazioni patologiche. Dalle prime analisi effettuate nei laboratori liguri è emerso che i valori presenti nei prodotti erano addirittura dieci volte superiori a quelli rilevabili strumentalmente. L’articolata operazione a tutela della salute pubblica ha riguardato anche alcuni locali atripaldesi specializzati nella vendita di detersivi per la casa e, appunto, in prodotti di cosmetica, nonchè i negozi gestiti dai cinesi. Le merci sequestrate sono quelle di fascia economica e concorrenziale, vendute a circa un euro ed anche meno. Solo in Irpinia, sono state sequestrate oltre 10mila confezioni, per un totale sul territorio nazionale pari a circa 500mila unità. La Guardia di Finanza ha sottolineato che i prodotti sequestrati sono altamente tossici e dannosi per la salute dell’umana, come peraltro confermato da un approfondito parere medico specialistico fornito da un consulente tecnico nominato dall’Autorità Giudiziaria di Savona che, per primo, ha richiesto gli immediati sequestri. Le autorità hanno consigliato di buttar via tutti i prodotti che sono stati acquistati e che non rechino ben in evidenza l’etichettatura con la lista dei prodotti contenuti. È importante, inoltre, tenerli lontani dai bambini. Molti di questi articoli come rossetti, smalti per le unghie e creme, talvolta, sono presenti come gadget in omaggio sull’acquisto di altri prodotti per bambini.