Domenica, 29 Dic 24

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Arrestati per scippo due incensurati

Una donna atripaldese vittima di un furto a Somma Vesuviana

Le hanno strappato la borsa e lei, nella colluttazione, si è ferita. Vittima dello scippo, una donna di Atripalda di 65 anni che, lunedì scorso, si trovava a Somma Vesuviana con i suoi parenti. A colpirla sono stati due ragazzi a bordo di una Lancia Y: la donna è stata affiancata lungo il bordo del marciapiede ed uno dei ragazzi si è sporto dal finestrino strappandole la borsa. La signora ha cercato di resistere facendo sì che fosse trascinata per un bel tratto. Poi è caduta rovinosamente a terra. I due, agguantato il bottino, sono fuggiti via mentre qualcuno ha chiamato i carabinieri che erano di pattuglia, a piedi. Gli stessi hanno avvisato la caserma e i militi in servizio in auto, dopo un breve inseguimento per le strade, hanno bloccato i malviventi in un altro paese mentre cercavano di raggiungere l’autostrada.

I due giovani sono finiti in manette con l’accusa di rapina e tradotti, poco dopo, presso la casa circondariale di Poggioreale, dove sono stati ascoltati dal magistrato di turno: si tratta di due ragazzi incensurati, A. M., 26 anni, residente a Sant’Anastasia e G. C., 25 anni, residente a Striano (entrambi paesi del napoletano). Probabilmente a giorni saranno rilasciati proprio in virtù della loro “inesperienza”. Nell’auto è stata recuperata la borsa e la donna di Atripalda è stata condotta al pronto soccorso di Pollena Trocchia, dove i sanitari le hanno riscontrato contusioni guaribili in pochi giorni agli arti inferiori e superiori, nonché al volto.

Venerdì scorso, invece, a Nocera Inferiore è stato rapinato un ragioniere di Atripalda appena uscito dall’ufficio postale: è stato avvicinato da un giovane che, dopo averlo strattonato, gli ha sottratto la 24 ore. Il ragazzo è poi saltato a bordo di uno scooter guidato da un complice ed è scappato. L’uomo ha chiamato la polizia che subito dopo ha rinvenuto la valigetta aperta con tutti i documenti gettati in un giardino. Il ladro l’ha buttata via dopo aver appurato che non contenesse nulla d’interessante. Di lui, invece, non c’era più traccia.

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