Nei guai il dipendente di una stazione di servizio, denunciati i creditori per truffa in concorso
Truffa il datore di lavoro per pagare i propri debiti in buoni carburante: a finire nei guai due uomini di Avellino, uno dei quali titolare di un noto circolo. I Carabinieri della Stazione di Atripalda hanno depositato, nei giorni scorsi, una comunicazione di reato a carico dei due responsabili di truffa in concorso. L’indagine ha avuto inizio a seguito di un sospetto nei confronti del benzinaio dipendente di una pompa di benzina situata tra Atripalda e Manocalzati, già noto per alcuni precedenti penali. L’uomo aveva messo in piedi una vera e propria truffa ai danni della società petrolifera che forniva i carburanti all’area di servizio e del suo datore di lavoro. All’origine della vicenda un vecchio debito. Date le difficoltà nel restituire la somma, il creditore si era accordato con il benzinaio per una restituzione sui generis, ovvero in benzina. Approfittando dell’assenza del titolare, il debitore ha provveduto a caricare centinaia di schede punti della raccolta premi regalate poi al creditore che, così, aveva diritto al prelievo di benzina omaggio presso tutte le aree di servizio di quella società. I carabinieri, durante la perquisizione domiciliare effettuata ai danni dei due denunciati, sono riusciti a recuperare ben 38 schede, tutte caricate con varie migliaia di punti e pronte per la riscossione di litri di benzina. I due sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino.