Domenica, 29 Dic 24

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
Tu sei qui:

Sorpreso alla guida di un motorino rottamato

I militi lo hanno fermato in sella ad un vecchio Piaggio Zip

La settimana scorsa, un 18enne atripaldese è stato fermato dai carabinieri di Atripalda a bordo di un motorino Piaggio Zip per un controllo e non tutto è risultato in regola: dopo aver constatato che il giovane era privo dei documenti relativi al mezzo, i militi hanno controllato presso la banca dati della motorizzazione civile il numero di matricola che, però, risultava attribuito ad uno scooter già rottamato da anni. Il giovane, appena maggiorenne, trovandosi alla guida del frutto di un reato è stato deferito in stato di libertà alla Procura di Avellino per il reato di ricettazione. Anche perché non ha saputo fornire nessuna notizia sulla provenienza del motorino, comprato probabilmente di seconda mano da una banda di ladri. Sempre i carabinieri di Atripalda, poi, nei giorni scorsi hanno fermato ad Atripalda un 47enne di Manocalzati alla guida di una Mercedes Classe B che era stata già sequestrata a Caserta dai Carabinieri. Oltretutto, l’uomo era stato trovato qualche mese fa alla guida senza patente: dopo aver ottenuto la custodia dell’auto, l’aveva continuata a guidare nonostante il ritiro della patente e il patto di custodire il veicolo presso la propria abitazione. Per lo stesso reato di guida senza patente, è stato fermato e denunciato un 36enne di Avellino a bordo della sua Fiat Multipla, presso un posto di blocco in Via Appia. Nella giornata di domenica, invece, in occasione della Festa della Mamma, sempre i carabinieri atripaldesi hanno presidiato la città per evitare che venditori ambulanti non autorizzati prendessero possesso dei marciapiedi cittadini con la vendita di fiori e piante. In tutto sono stati fermati in quattro, tre dei quali denunciati e verbalizzati. Ai tre fiorai, due napoletani ed un salernitano, sono state anche sequestrate le piante e le rose ed hanno ricevuto multe per 5mila euro. Un unico ambulante, infatti, era stato autorizzato dal Comune. L’iniziativa è stata molto apprezzata dai fiorai e dai vivaisti atripaldesi che hanno potuto lavorare senza concorrenza sleale.

E-mail Stampa PDF