I ladri hanno agito nella notte tra martedì e mercoledì scorsi e, con l’ausilio di un furgoncino, hanno trafugato parecchi scatoloni di viveri congelati
Un lavoro da professionisti, nel cuore della notte e sotto le telecamere di sorveglianza della stessa azienda. Così un gruppetto di quattro persone si sono introdotte nel cuore della notte all’interno della ditta Sama srl, di Via Tavernole a Manocalzati, tra le prime in Campania per la distribuzione di prodotti per la ristorazione e cash & carry per la commercializzazione di prodotti alimentari. I ladri hanno agito dopo la mezzanotte, con un furgone posizionato sul lato del capannone. Dopo aver forzato una delle serrande, sono penetrati all’interno puntando dritti alle celle dove erano staccati i prodotti congelati e surgelati, quelli dedicati proprio alla ristorazione. La merce era ancora tutta imballata e sigillata. Uno dei malviventi è rimasto all’interno del mezzo in attesa della fuga, gli altri hanno creato una catena umana per poter più facilmente caricare il furgoncino degli scatoloni pieni di viveri, attraverso la recinzione. Un furto da professionisti, commesso da chi, evidentemente, sa già a chi piazzare la merce. Non è escluso, infatti, che possa trattarsi di un furto su commissione in piena regola. Una volta caricata tutta la merce, il furgone è ripartito spedito, passando forse per il casello di Avellino Est, destinazione ignota. Il primo ad accorgersi del clamoroso furto è stato il proprietario della Sama Mario Rossi che, alle prime luci dell’alba di mercoledì, si è recato ad aprire i cancelli del deposito. Resosi conto di quanto accaduto, ha chiamato i carabinieri di Atripalda che sono giunti sul posto per i primi rilievi e per acquisire le immagini registrate dell’impianto di sorveglianza del capannone e quelle del casello, nel tentativo di individuare i responsabili del furto. Secondo le prime stime, il valore della merce rubata si aggira sui 50 mila euro. Il proprietario è stato ascoltato dai carabinieri, ai quali ha confermato di essere assicurato anche perché l’azienda è certificata ed è partner del consorzio nazionale Cateringross soc coop di Bologna, che raggruppa i maggiori e più accreditati distributori di prodotti di ristorazione e, pertanto, deve rispettare rigidi canoni anche sulla merce che è transita nel suo deposito. La pista dei ladri che provengono dal napoletano è poco battuta, visto che il modus operandi è molto simile a quello utilizzato in Puglia soprattutto nel foggiano, dove ci sono grossi depositi nei quali i malfattori potrebbero facilmente stoccare merce congelata.