L’episodio è accaduto nel primo pomeriggio in piazza Garibaldi. L’artigiano è stato trasportato in ospedale. I Carabinieri hanno arrestato per l’ennesima volta il responsabile
Tragedia nel centro storico: un fabbro, S. R., è stato gravemente ferito al volto da M. C., pregiudicato 35enne, residente a contrada Alvanite. Nel primo pomeriggio l’uomo si è presentato presso la bottega dell’artigiano, brandendo un paio di grosse forbici, per chiedere il pagamento di una tangente. Alle resistenze del fabbrio, il pregiudicato ha risposto ferendolo al volto. Accorsi sul posto sia i Carabinieri che i sanitari del 118 per il trasporto in ospedale dell’artigiano. I militi, invece, hanno provveduto ad arrestare il responsabile, lo stesso che appena due settimane fa si era già presentato in piazza Garibaldi con delle grosse forbici munite di lame lunghe oltre 15 centimetri. Dopo averle divise in due, ricavando due pugnali di fortuna, e brandendo una lama con la mano destra e l'altra con la mano sinistra, era entrato nei negozi e nelle botteghe del centro storico in cerca, forse, di qualcuno o di qualcosa. Panico e paura tra i presenti che hanno chiamato il 112, che subito è intervenuto per fermare il 35enne armato. I carabinieri dopo averlo deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, per porto ingiustificato di oggetto atto ad offendere, hanno dovuto chiamare il 118 poiché l’uomo, in preda all’ira, ha perso le staffe ed è stato sottoposto ad un immediato trattamento sanitario obbligatorio. L'uomo è stato poi accompagnato all'Ospedale Landolfi di Solofra dove è stato poi ricoverato per le cure del caso e per monitorare il suo stato psicofisico. Da qualche giorno era stato rimesso in libertà.
Commenti
M.C. di Alvanite vai a lavorare che non hai mai fatto mai niente in 35 anni.