Un quarantenne è indagato per aver stampato e venduto i falsi contratti assicurativi. I Carabinieri hanno già avvertito gli ignari clienti

I carabinieri di Atripalda hanno denunciato un quarantenne nativo di Atripalda ma residente nel serinese, di professione assicuratore, indagato per aver intascato premi assicurativi dei propri clienti e di non averli coperti con il versamento finale alla compagnia. In realtà ai clienti consegnava la copia di una assicurazione mai coperta, con il rischio di caricare di responsabilità civile gli ignari clienti. I carabinieri sono risaliti all'assicuratore con sede nel centro storico di Atripalda dopo aver fermato alcune auto e furgone con dell’assicurazione intestate alla sua compagnia assicurativa, ma risultate mai coperte. I carabinieri avevano già fermato un’auto qualche settimana fa con un’assicurazione apparentemente normale, non sembrava affatto una copia contraffatta, ma stampata su fogli ufficiale dell’assicurazione, ma i militi sono andati oltre ed hanno chiesto alla centrale operativa di controllare il contratto assicurativo per accertare la copertura. Dalla centrale poi si è avuta la certezza dell’assenza della copertura. I carabinieri della Stazione di Atripalda avviarono subito l’indagine, ma la certezza si è avuta nei giorni scorsi quando in Piazza Umberto I furono fermati per un controllo un furgone e un’autovettura, entrambi assicurati con la compagnia sospetta. Dai successivi controlli è emerso che le assicurazioni temporanee esposte per cinque giorni e pagate poco meno di 100 euro erano scoperte. A quel punto i carabinieri sono passati al successivo controllo presso l’agenzia atripaldese del quarantenne che gestiva le pratiche. All'interno i carabinieri hanno rinvenuto altre polizze non coperte ma ancora in essere. Immediatamente i carabinieri hanno avvertito gli assicurati dell’irregolarità e li hanno convocati in caserma per il sequestro dei contratti assicurativi.  I carabinieri hanno anche sequestrato materiale all'interno dell’ufficio e avvisato i responsabili della compagnia assicurativa e non escludono che ci siano dei corresponsabili visto che sono molte le assicurazioni non coperte ormai scadute da qualche tempo. Il quarantenne si era specializzato in polizze temporanee, per la copertura di cinque giorni, ma non si esclude che in giro ci siano anche polizze per periodi di sei mesi e di un anno mai coperte, come non si esclude che in giro ci siano ignari automobilisti convinti di guidare un’automobile coperta per incidenti e invece completamente sprovvisti. Le indagini sono tuttora in corso e non si esclude un collegamento con la misteriosa sparizione di un assicuratore di 40 anni M.D.F. residente ad Angri nel salernitano, sparito da giorni con oltre 10 mila euro, l’incasso delle polizze mai coperte.