Venerdì, 27 Dic 24

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Atripalda sotto shock per il suicidio del vicebrigadiere Carmine Savino

Ancora ignote le cause che hanno indotto il finanziere a togliersi la vita. Parenti, amici e conoscenti si stanno stringendo intorno alla moglie Patrizia e alla figlia Luisa. I funerali si celebreranno probabilmente domani mattina

Si svolgeranno domani mattina, venerdì 24 luglio, alle ore 9:30 nella Chiesa Madre, i funerali di Carmine Savino, il 52enne finanziere che ieri si è tolto la vita al Pronto Soccorso della Città Ospedaliera.

L'uomo è arrivato poco prima delle 17:00, si è fermato a pochi passi dall'ingresso della “camera calda” con la sua Fiat Stilo grigia, ha sistemato il suo tesserino di donatore di organi sul parabrezza, ha pronunciato qualche parola, poi ha impugnato la pistola d'ordinanza e ha fatto fuoco sotto il mento: il colpo ha trafitto il volto fino a conficcarsi nel tettuccio dell'automobile, uccidendolo sul colpo. Nella sua agenda solo un biglietto in cui l'uomo chiede scusa alla moglie Patrizia e alla figlia 25enne Luisa.

Nessuna ipotesi al momento sulle ragioni dell'estremo gesto: Carmine Savino, vicebrigadiere alla stazione di Baiano, aveva da poco terminato a Bari il corso per diventare vice brigadiere. Ad assistere impotenti alla terribile scena, consumatasi nel giro di pochi secondi, alcuni utenti del pronto soccorso, ma a dare l'allarme sarebbe stato un vigilante che avrebbe assistito in diretta all'accaduto guardando le immagini catturate dal sistema di videosorveglianza interna. Inutili i soccorsi che sono scattati immediatamente, per l'uomo non c’è stato più nulla da fare.

Ieri sera l’abitazione di via Manfredi è stata meta di parenti, amici e conoscenti che si sono stretti intorno alla famiglia, conosciuta e stimata da molti atripaldesi per rettitudine morale, dedizione al lavoro e grande disponibilità.

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