Un quarantenne è stato pesantemente “strigliato”. Indagano i carabinieri
Due strani episodi hanno attirato l’attenzione dei Carabinieri di Atripalda, che ora indagano su due aggressioni avvenute ad Avellino, ma che hanno visto come protagonisti due genitori atripaldesi. Il primo episodio sarebbe avvenuto prima delle feste di Natale 2009, il secondo dieci giorni fa a pochi passi dal corso Vittorio Emanuele. L’uomo aggredito è un quarantenne avellinese che lavora in città in un negozio ed è molto conosciuto per la sua cordialità e per la sua educazione. Ma ora i militi vogliono capire perché sia stato picchiato da due distinti atripaldesi a distanza di due mesi e cosa li abbia spinti a colpirlo. In un primo momento si è pensato ad un debito di gioco, poi ad un litigio per futili motivi ed infine è stata tentata anche la pista passionale senza,però, trovare riscontri. Niente pareva legare la vittima ai due aggressori, che comunque non sono stati nemmeno denunciati. Ma dopo gli episodi i Carabinieri hanno raccolto la segnalazione di una donna che avrebbe raccontato di un tentativo di adescamento da parte di un 40enne di Avellino avvenuto ad Atripalda nel mese di dicembre. L’uomo, a bordo della sua utilitaria, avrebbe fermato delle ragazzine per strada e conil pretesto di una richiesta di informazioni stradali avrebbe proposto loro di accompagnarlo e avrebbe anche garantito una ricarica telefonica ad entrambe. Le ragazze sono scappate via e la sera stessa hanno raccontato ai loro genitori dello strano episodio. Uno di questi, secondo i carabinieri, sarebbe risalito dal numero di targa, annotato dalla figlia, all’adescatore. La seconda ragazzina avrebbe raccontato al padre di aver riconosciuto l’uomo, di averlo visto lavorare in un negozio ad Avellino e così anche in quel caso per il padre è stato facile scovarlo. Ora i Carabinieri vogliono capire se si tratta solo di episodi isolati oppure se si tratti di qualcosa di più complesso. Per i militi, comunque, non c’è alcun allarme e si può stare tranquilli, ma proprio per non lasciare nulla al caso sono stati intensificati i controlli, anche in borghese, e l’uomo, vittima per ora di due pestaggi, pare stia alla larga delle strade di Atripalda.