Dopo gli insaccati rubati nelle settimane scorse, questa volta i ladri hanno portato via l’intero maiale
Non hanno atteso neanche il tempo della lavorazione delle carni suine né, tanto meno, la stagionatura: questa volta, i ladri, il maiale lo hanno portato via intero. L’episodio si è verificato in un podere isolato delle campagne di contrada San Gregorio, di proprietà di una famiglia di Avellino, che lo utilizza solo nei periodi di festa e in estate. Nei giorni scorsi la famiglia aveva deciso di trascorrervi qualche giorno e di approfittarne per preparare soppressate e altri insaccati.
Aveva acquistato un maiale intero presso un noto macellaio di Avellino e a lui era stato chiesto di pulirlo e tagliarlo a metà. Il maiale era stato poi recapitato al domicilio e appeso nella cantina dove avrebbe dovuto riposare prima della lavorazione. Tutto era pronto per la grande festa e il padrone di casa aveva anche invitato molti amici a cena nella serata di sabato scorso. Quando, però, il signor Antonio si è recato al podere ha scoperto la porta della cantina aperta e più nulla all’interno: il maiale era sparito, volatilizzato. Oltre cento chili di carne e ossa suine erano spariti nel nulla assieme ad una damigiana da venti litri di vino rosso e a qualche arnese. In casa non era presente nulla di interessante ma, ad ogni modo, i ladri non sono proprio entrati nell’abitazione, limitandosi a svuotare la cantina e a portare via il povero suino, evidentemente per mangiarlo con calma lontano dalle campagne di Atripalda. Per accedere alla cantina hanno dovuto forzare la serratura della piccola porta sul retro e questo ha confermato il sospetto del proprietario secondo cui i ladri sapevano bene cosa cercare e cosa avrebbero trovato in cantina. In tal modo il cerchio si stringe attorno a pochi sospettati. Non è la prima volta che nelle campagne vengono commessi furti di questo tipo, ma è la prima volta che viene rubato il maiale ancora integro.