Movida sicura, i militi hanno controllato i locali più frequentati dai giovani nel fine settimana
Carabinieri in borghese all’interno dei locali più frequentati per individuare eventuali irregolarità o eccessi e per sventare consumo di stupefacenti da parte dei giovani. L’attività dei militi è iniziata nella serata di giovedì 4 marzo e si è protratta fino alle prime luci dell’alba di domenica. Vi sono stati controlli a tappeto non solo nei locali ma anche nelle strade più frequentate della città. I militi hanno fermato una cinquantina di auto ed elevato una ventina di contravvenzioni per irregolarità amministrative e per violazioni del codice della strada: infatti sono state anche ritirate ben cinque patenti ad altrettanti automobilisti sono stati sorpresi alla guida con documenti scaduti o contraffati, come quelli dell’assicurazione auto.
Quello di guidare senza avere alcun contratto assicurativo è un fenomeno che sta dilagando soprattutto fra i più giovani, così come il fatto che in città circolino molte vecchie auto, non più sicure e sprovviste di collaudo, che mettono a repentaglio la vita di chi guida e quella degli altri. Molte sono state sequestrate e inviate al deposito giudiziario con l’ausilio del carro attrezzi.
I carabinieri hanno anche verificato la regolarità di apertura e chiusura di molti esercizi commerciali di gastronomia e intrattenimento in città (bar, pub e pizzerie) che dovrebbero chiudere al pubblico entro le 2 del mattino. Poi si sono spostati nelle zone periferiche della città, soprattutto tra Manocalzati e Atripalda, dove era stata denunciata la presenza di alcune persone a piedi che attraversavano le campagne: probabilmente alla ricerca di villette isolate da derubare. La presenza delle forze dell’ordine ha probabilmente messo in fuga i malintenzionati di cui si è persa ogni traccia.