Domenica, 01 Set 24

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Partita la corsa alla conquista della Regione

Tre i candidati alla carica di governatore e più di ottanta per cinque posti di consigliere riservati all’Irpinia

Candidati e coalizioni

Con la presentazione delle liste dei candidati (il termine scade oggi - sabato 27 - alle ore 12:00) prende ufficialmente in via la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale (e per l’elezione del governatore). Le elezioni si svolgeranno domenica 28 e lunedì 29 marzo e chiameranno alle urne anche 9.844 elettori atripaldesi (4.780 uomini e 5.064 donne). Per la nostra città si tratta dell’ultima scadenza elettorale prima del rinnovo del Sindaco e del Consiglio comunale fissati per la primavera del 2012 e, quindi, rappresenta, per i partiti cittadini, l’ultimo test di verifica politica e del consenso elettorale che, quando arriverà il momento, verrà portato in dote sui tavoli delle trattative politiche. Un test, tuttavia, che, dato il grande travaglio che patiscono molti partiti (Pd, PdL, SeL, AdC e così via), probabilmente sarà poco indicativo e sicuramente molto lontano dai risultati ottenuti alle stesse elezioni di cinque anni fa quando ancora non erano nati né il Partito democratico, né il Popolo della Libertà e l’UdC era un partito diverso da quello di oggi (chi c’era nel 2005 oggi è poi confluito nell’AdC o nel MpA). Anche per questo, alla vigilia si prevede una grossa percentuale di astensione, addirittura superiore al 40% delle precedenti elezioni regionali (2005). Tuttavia, almeno sul piano generale, la sfida sembra avvincente perché un esito alla vigilia quasi scontato (la vittoria del centrodestra) è stato rimesso in discussione, almeno sulla carta, dalla discesa in campo per il centrosinistra del sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, e dall’avvicendamento nel centrodestra fra il candidato della prima ora, Nicola Cosentino, spazzato via dalle ombre di alcune inchieste giudiziarie, ed il candidato attuale, il socialista Stefano Caldoro. L’outsider, invece, è l’ex ministro Paolo Ferrero, candidato per il Partito della Rifondazione comunista. Ma se tre sono i candidati alla carica di governatore, le liste che li sosterranno, salvo variazioni dell’ultima ora, sono complessivamente 17 (8 per il centrodestra, 7 per il centrosinistra e 2 per la sinistra), per un totale di oltre 80 candidati in corsa per uno dei cinque scranni in Consiglio regionale assegnati alla provincia di Avellino (Napoli ne ha 32, Salerno 11, Caserta 9 e Benevento 3). E in queste liste non figura nessuno di Atripalda.

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