Quella relativa al contenzioso è una delle voci più “incerte” del bilancio comunale: si è fatta un’idea del perché? E quali accorgimenti pensa di adottare per “regolamentare” la materia?
L’incertezza della “voce relativa al bilancio” dipendeva da due fattori: la mancata previsione dell’importo delle parcelle al momento del conferimento dell’incarico e la impossibilità di prevedere il numero di giudizi in cui è parte processuale il Comune di Atripalda. Utilizzando la “legge Bersani”, ed il filone normativo sulle liberalizzazioni che ne è scaturito, stiamo approvando un regolamento, di concerto con la responsabile del settore competente, la dott.ssa Bocchino, in cui si prevede a priori l’emolumento del difensore di fiducia dell’Ente a seconda dell’Ufficio Giudiziario adito (Giudice di Pace, Tribunale, Corte d’Appello e Corte di Cassazione). Unica materia esclusa dalla regolamentazione è rappresentata dai giudizi amministrativi, attesa la maggiore specializzazione richiesta per il patrocinio dinanzi a tale Autorità. Relativamente al numero di giudizi, il delegato al contenzioso, avv. Pascarosa, di concerto con la dott.ssa Bocchino, sta seguendo con attenzione la fase di soluzione stragiudiziale delle vertenze, proprio allo scopo di ridurre il numero dei contenziosi.