In sede di aumento dell’Imu perché si è preferito non diversificare le aliquote in base alla classificazione catastale degli immobili?
In questa prima fase di applicazione dell’imposta abbiamo ritenuto congruo l’aumento equo tra le due macro tipologie di immobili. In futuro, quando saranno più chiari i risvolti applicativi dell’Imu, provvederemo anche a diversificare le ipotesi già nel regolamento. Insomma, in un momento di grossa confusione “sui numeri” concreti dell’Imu, e di indecisione circa il fondo sperimentale di equilibrio (legato a quei numeri), è stato opportuno applicare pochi, chiari ed equi criteri di determinazione dell’aliquota.