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Lavorare tra le sette note

La passione per la musica e il canto sta spopolando in Italia. Tra vendite di strumenti e moltiplicarsi di corsi, il momento è propizio per chi intende avviare una propria scuola

Le scuole di musica e canto stanno vivendo in questi ultimi anni un interessante sviluppo. Dal punto di vista della domanda, infatti, le iscrizioni ai corsi sono aumentate, mentre dal punto di vista dell’offerta i corsi proposti si sono moltiplicati. Questa diffusione è trainata soprattutto dal fiorire dei cosiddetti “talent show”, i programmi televisivi che fanno della formazione artistica dei giovani il proprio cavallo di battaglia.
Il Rapporto del 2008 sull’Economia della Musica realizzato dallo IULM e da Dismamusica (Distribuzione Industria Strumenti Musicali e Artigianato) stima che attualmente possano essere circa un migliaio le scuole di musica private sul territorio nazionale. Inoltre è molto significativo il fatto che ogni anno, in Italia, circa un milione di persone acquista uno strumento musicale nuovo, sia per impieghi professionali sia, molto più frequentemente, per uso amatoriale.
Le ricerche rivelano che l’acquisto di strumenti musicali è strettamente legato alla formazione musicale nel suo complesso; avviare una scuola di musica e canto può rappresentare quindi per molti una buona opportunità per coltivare un’inclinazione personale e per trasformare la passione per la musica in un vero e proprio lavoro.

UN’ATTIVITÀ IMPRENDITORIALE

Una precisazione: qui sarebbe più corretto parlare - anziché di “scuola di musica” - di “attività di organizzazione di corsi di musica e canto”, dal momento che non verrà presa in considerazione l’ipotesi di realizzare una struttura che ottenga il riconoscimento regionale per diventare una scuola accreditata presso il Ministero dell’Istruzione. La scuola di cui parliamo non rilascia titoli legalmente riconosciuti e non segue alcun programma didattico ministeriale. È, invece, una struttura che organizza corsi di musica e canto seguendo percorsi didattici molto flessibili a seconda del proprio contesto e degli interessi o necessità espressi dai propri allievi. È prima di tutto un’attività imprenditoriale, che opera sul libero mercato e che deve quindi occuparsi di intercettare e soddisfare le aspettative dei propri clienti, prima ancora di occuparsi di insegnare ed educare alla musica.

I SERVIZI DA OFFRIRE

Ma quali servizi offrire? Una scuola di musica generalmente offre una serie di corsi “tradizionali” a cui, con intraprendenza e fantasia - e sulla scorta delle sollecitazioni che vengono dal mercato locale - ne aggiunge altri. Normalmente nelle scuole più grandi possono essere organizzati corsi vocali, strumentali e teorici, individuali o di gruppo, presso la sede della scuola o presso il domicilio dell’allievo, in diverse fasce orarie, eventualmente anche serali.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al Centro Informagiovani o telefonare al numero 0825/610320.

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