Sabato, 27 Lug 24

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370 nuovi magistrati: via al concorso….

I termini per presentare la domanda scadono il 28 novembre. Possono partecipare laureati in giurisprudenza con diploma di specializzazione

Requisiti:

Possono partecipare i cittadini italiani di condotta incensurabile che non siano stati dichiarati per tre volte non idonei nel concorso per esami e che rientrino in una delle seguenti categorie:

• magistrati amministrativi e contabili

• procuratori dello Stato che non sono incorsi in sanzioni disciplinari

• dipendenti dello Stato, con qualifica dirigenziale o appartenenti ad una delle posizioni corrispondenti all’area C, comparto Ministeri, con almeno cinque anni di anzianità nella qualifica, che hanno costituito il rapporto di lavoro a seguito di concorso per il quale era richiesto il possesso del diploma di laurea in giurisprudenza

• appartenenti al personale universitario di ruolo docente di materie giuridiche in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza che non sono incorsi in sanzioni disciplinari

• dipendenti, con qualifica dirigenziale o appartenenti alla ex area direttiva, della pubblica amministrazione, degli enti pubblici a carattere nazionale e degli enti locali, che hanno costituito il rapporto di lavoro a seguito di concorso per il quale era richiesto il possesso del diploma di laurea in giurisprudenza, con almeno cinque anni di anzianità nella qualifica o nelle predette carriere

• abilitati all’esercizio della professione forense e, se iscritti all’albo degli avvocati, non incorsi in sanzioni disciplinari;

• coloro i quali hanno svolto le funzioni di magistrato onorario (giudice di pace, giudice onorario di tribunale, vice procuratore onorario, giudice onorario aggregato) per almeno sei anni senza demerito, senza essere stati revocati e che non sono incorsi in sanzioni disciplinari;

• laureati in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza conseguito, al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni e del diploma conseguito presso le scuole di specializzazione per le professioni legali

• laureati che hanno conseguito la laurea in giurisprudenza ed hanno conseguito il dottorato di ricerca in materie giuridiche

• laureati che hanno conseguito la laurea in giurisprudenza a seguito di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni e hanno conseguito il dottorato di ricerca in materie giuridiche

Per ulteriori informazioni rivolgersi al Centroinformagiovani  o telefonare al numero 0825.610320.

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