Un ciclo gratuito di dodici giorni a Contursi per gli ultrasessantacinquenni
Chi ha detto che l’estate sia solo la stagione della spensieratezza giovanile? Nei giorni scorsi il Comune di Atripalda ha diffuso un avviso attraverso il quale la popolazione atripaldese è stata informata della possibilità, per novanta ultrasessantacinquenni autosufficienti di Atripalda, di usufruire di un ciclo di cure termali presso lo stabilimento termale Capasso di Contursi Terme:
dodici giorni a partire dal 14 giugno e fino al 26 giugno (esclusa la domenica). La richiesta di partecipazione avrebbe come scadenza di presentazione la data dell’11 giugno ma, ad ogni modo, il tetto massimo di partecipanti non sarebbe rigido e definitivo, permettendo così l’ammissione anche ad un numero maggiore di anziani e a chi dovesse presentarla con ritardo.
Dopo la visita di idoneità, effettuata dal personale medico delle terme, e la richiesta del medico curante riportante il tipo di cura termale necessaria sarà possibile dar inizio alle vacanze termali: due autobus gran turismo (o più, qualora ve ne sia necessità) partiranno rispettivamente dalla zona del mercatino rionale e da Piazza Umberto I alle 8.30 del mattino per far ritorno ad ora di pranzo (le 13 massimo).
Le cure termali disponibili (cura inalatoria, fanghi e bagni terapeutici, balneoterapia per malattie artroreumatiche e dermatologiche) sono gratuite poichè convenzionate con contributo dell’Asl mentre il trasporto in autobus è offerto dalle stesse terme di Contursi. Il Comune di Atripalda, invece, ha messo a disposizione circa1600 euro per ulteriori spese.
Il ciclo di cure termali si concluderà con il tradizionale pranzo collettivo che si terrà il 26 giugno a Materdomini (S.Gerardo) e che darà occasione a tutti i partecipanti di darsi appuntamento al prossimo anno. E per altri cento.