Le iscrizioni ai servizi sono ancora possibili ma non ci saranno modifiche tariffarie né di modalità

La questione relativa all’aumento della mensa e dei trasporti per le scuole materne ed elementari è chiusa e aperta al contempo. È aperta poiché, nonostante le scadenze delle prescrizioni a luglio, e le relative proroghe, sarà ancora possibile presentare domanda di fruizione ad oltranza; è chiusa perché non vi sarà alcuna variazione né tariffaria né organizzativa. Tutto come prima, ad eccezione dei costi che, secondo i primi dati emessi dall’ufficio amministrativo comunale, non hanno penalizzato coloro che abbiano reale necessità del servizio. Il calo che si registra nel trasporto al momento, dunque, (120 iscritti rispetto ai circa 230 dello scorso anno) non desta alcuna preoccupazione all’assessore Foschi ed assicura la presenza di tre autobus per il trasporto.

Nell’opinione dell’assessore i rinunciatari sono coloro che in realtà non hanno reale bisogno del trasporto e che sono in grado di organizzarsi altrimenti. L’aumento, c’è da dire, non ha colpito le fasce di reddito più basse (che anzi ne sono uscite favorite) ma le fasce più alte.

Il servizio di trasporto, ad ogni modo, prenderà avvio il 15 ottobre e la sua attribuzione avverrà attraverso regolare bando di gara nelle prossime settimane (prospettando anche qualche settimana di proroga per accogliere ulteriori iscritti).

L’assessore sottolinea che non è stato possibile apportare modifiche alle tariffe né alle modalità dei servizi perché le prescrizioni non hanno fornito una quantità di dati tale da potervi lavorare, ipotizzando o una affluenza talmente scarsa da non permettere modifiche o forse prevedendo che in realtà si sarebbero presentati tutti a settembre. In conclusione, aggiunge Foschi, le tariffe non cambiano, l’aumento era necessario e, poiché sarà ancora possibile iscriversi ai servizi, qualsiasi modifica tariffaria avverrà in corso d’opera. Se ci si accorgerà della possibilità di una riduzione tariffaria, questa verrà applicata durante l’anno scolastico anche restituendo i soldi alle famiglie attraverso ulteriori riduzioni.

Non ci sono ancora dati esatti, invece, per il servizio di mensa che avrà inizio a partire da ottobre. Il comune sta dando priorità al trasporto.