Annunciate clamorose proteste dei commercianti esclusi. Scartata anche l’ipotesi dello sdoppiamento. Iannaccone (AssoCia): Domani potrebbe accadere di tutto
«Siccome c’è il serio rischio che domani mattina si registreranno le forti proteste degli ambulanti esclusi, abbiamo suggerito al sindaco Laurenzano, per il tramite dell’assessore Di Pietro, di non consentire lo svolgimento del mercato per ragioni di ordine pubblico», queste le parole di Gerardo Iannaccone, presidente di AssoCia, al termine della riunione svoltasi questo pomeriggio a Palazzo di città. «Le organizzazioni sindacali degli ambulanti, Unimpresa, AssoCampania e Confcommercio - continua il presidente - all’unisono, hanno pregato l’assessore di far bloccare il mercato perché è troppo rischioso. Gli ambulanti di via San Lorenzo, e sono una novantina, non sono stati tutti informati, né hanno avuto il tempo di farsi una ragione su quanto sta accadendo e accettare un’esclusione che durerà non si sa per quanto ancora. L’Amministrazione, invece, ha deciso di andare avanti ugualmente non prendendo in considerazione alcun suggerimento, neanche quello di consentire agli ambulanti esclusi di sistemarsi temporaneamente lungo via Fiume o contrada Santissimo. Ciò che accadrà domani mattina è difficile da prevedere ma sento dire che sono molti gli ambulanti che tenteranno in ogni modo di protestare ed impedire che il mercato si svolga».
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