Il tribunale amministrativo centrale ha fissato al 28 settembre la discussione. Intanto anche giovedì prossimo il mercato difficilmente si svolgerà
Il Consiglio di Stato, questa mattina, ha nuovamente respinto l’istanza cautelare presentata dal Comune di Atripalda contro l’ordinanza emanata dal Tar il 9 luglio scorso su ricorso del gruppo Prosidea che sospendeva la chiusura al traffico di via San Lorenzo non ravvisando “il presupposto delle situazione di estrema gravità e urgenza, tale da non consentire la dilazione fino alla camera di consiglio collegiale”. Un decreto, quello pronunciato dal Consiglio di Stato questa mattina, sostanzialmente identico a quello precedente emanato il 22 luglio scorso per un’analoga istanza presentata dal Comune, con l’unica novità che la seduta di Camera di consiglio per la discussione del ricorso è stata fissata al prossimo 28 settembre (quella precedente, del 31 agosto, non registrò pronunciamenti). Tuttavia, prima di quella data è stata già fissata al Tar di Salerno, il prossimo 23 settembre, la discussione sul ricorso presentato dal gruppo Prosidea e sui vari pronunciamenti che ne sono scaturiti, l’ultimo dei quali ha concesso al Comune lo svolgimento del mercato settimanale esclusivamente nell’area di parco delle Acacie. E, a tal proposito, allo stato non è ancora chiaro se giovedì prossimo il mercato si svolgerà o meno. L’Amministrazione comunale, da parte sua, non avrebbe ancora deciso se autorizzare la fiera esclusivamente nell’area di parco delle Acacie o negarla approfittando della festività di San Sabino (lo scorso anno il mercato non si fece). Gli ambulanti, invece, avrebbero già deciso di non svolgere il mercato e di riunirsi, proprio giovedì mattina, nella sala consiliare del Comune per chiedere all’Amministrazione di riportare le bancarelle, almeno quelle dislocate su via San Lorenzo escluse dall’ultima autorizzazione, in contrada Santissimo.
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