La sentenza ufficiale è prevista per domani mattina, ma nel pomeriggio potrebbe filtrare qualche indiscrezione. Convocato il Consiglio comunale. Le opposizioni ricevute dal prefetto

Spedizione romana per il sindaco Laurenzano da una parte e Attilio Strumolo dall’altra, rigorosamente separati: questa mattina, non prima delle 13:00, la quinta sezione del Consiglio di Stato si riunirà in Camera di Consiglio per esaminare il ricorso presentato dall’Amministrazione comunale sull’ordinanza sospensiva emanata dal Tar di Salerno lo scorso 8 luglio sulla “riapertura” al traffico di via San Lorenzo il giovedì mattina. Il primo cittadino, accompagnato dall’assessore al commercio Di Pietro (e, probabilmente, anche il vicesindaco Aquino e l’addetto stampa De Pasquale) e assistito dall’avvocato Emilio Paolo Sandulli, è partito intorno alle 8:30 alla volta della capitale, non prima di aver trovato il tempo di polemizzare, giustamente, con gli addetti alle luminarie di San Sabino che pretendevano di smontare l’«apparata» in Piazza stamattina, in un’ora di punta, paralizzando completamente il traffico. La Prosidea Spa, invece, oltre ad essere rappresentata da Attilio Strumolo e dagli avvocati Gherardo Maria Marenghi e Luisa Marrone, sarà presente a Palazzo Spada, sede del Consiglio di Stato, anche con una delegazione di operai del gruppo, pronti a costituirsi parte lesa. La pronuncia dei giudici, attesa, ufficiosamente, nel primo pomeriggio, sarà depositata in segreteria solo domani mattina.

Intanto è ufficiale la convocazione urgente del Consiglio comunale per sabato prossimo, 2 ottobre, alle ore 9:30, per la discussione del seguente punto: “Disamina della problematica inerente il mercato settimanale in Parco delle Acacie - Via San Lorenzo”.

A mezzogiorno, invece, le opposizioni consiliari saranno ricevute dal prefetto Ennio Blasco.