Dopo la pausa pranzo i giudici della quinta sezione hanno ripreso le udienze. Intanto le opposizioni sono state ricevute dal capo di gabinetto del prefetto

Questione di minuti e si conoscerà il destino del mercato settimanale. La quinta sezione del Consiglio di Stato discuterà a momenti il ricorso presentato dall’Amministrazione comunale contro l’ordinanza del Tar di Salerno che sospendeva l’efficacia del divieto di circolazione in via San Lorenzo il giovedì mattina impugnato dalla Prosidea Spa e dall’Alto carburanti srl. I ruoli delle udienze sono rispettivamente il 101 ed il 102, ovvero il penultimo ed il terzultimo della giornata, e sarà necessario attendere fino alla fine per registrare qualche indiscrezione proveniente da Roma, in attesa della pronuncia ufficiale che sarà depositata in segreteria (e pubblicata sul sito internet della Giustizia amministrativa) domani mattina. In rappresentanza del gruppo Prosidea, oltre ad Attilio Strumolo, anche cinque dipendenti che si sono costituiti davanti al Consiglio di Stato come parte lesa dall’Amministrazione comunale. La delegazione del Comune presente a Roma insieme al sindaco Laurenzano, partito alla volta della capitale questa mattina intorno alle 8:30, è composta dall'assessore al commercio Elio Di Pietro e dall'addetto stampa Ciro De Pasquale.

Intanto alle 12:00 i consiglieri di opposizione Iaione, Del Mauro, Prezioso, Iannaccone, La Sala, Spagnuolo e Acerra sono stati ricevuti dal capo di gabinetto del Prefetto, dr. Amabile, (Blasco è arrivato a incontro finito intorno alle 12:15), per manifestare lagnanze per la mancata convocazione del Consiglio comunale, nel frattempo già convocato per sabato mattina alle 9:30. Gli effetti dell’iniziativa delle opposizioni sono tutti da verificare.