La domanda per l’iscrizione deve essere inoltrata entro il 30 novembre per gli scrutatori ed entro il 30 ottobre per i presidenti

C’è tempo fino al 30 novembre 2010 per presentare la domanda per scrutatori. L’avviso, come per legge, è affisso dalla data del 1 ottobre presso l’albo pretorio del Comune di Atripalda ed in altri luoghi pubblici e comunica alla cittadinanza la scadenza per presentare la domanda atta ad essere inseriti nell’albo delle persone idonee al compito di scrutatore di seggio elettorale.

I requisiti per l’inclusione nell’albo sono i seguenti: essere elettore del Comune e avere assolto gli obblighi scolastici. Per il ritiro dei modelli di domanda e per informazioni varie, è possibile rivolgersi al personale addetto all’ufficio elettorale durante il normale orario di lavoro.

Stesse modalità anche per la domanda come Presidente di seggio elettorale ma con qualche modifica: la scadenza per la presentazione della domanda di ammissione all’albo è fissata per il 30 ottobre 2010 e l’inclusione può avvenire solo per coloro in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado (scuole superiori). Inoltre nella domanda dovranno essere indicati datata di nascita, titolo di studio, residenza, professione, arte o mestiere ed è necessario essere iscritto nelle liste elettorali del Comune. La domanda è importante perché tra tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali che dovessero risultare idonei, il presidente della Corte d’Appello dà precedenza a coloro che abbiano mostrato gradimento, e quindi formulato la domanda, nel ricoprire tale ruolo.

In caso di elezioni, la scelta degli scrutatori e di presidenti di seggio avviene attraverso regolare sorteggio tra coloro che hanno inoltrato la domanda.

Sono comunque esclusi dalle funzioni di scrutatore i dipendenti del Ministero dell'Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti; gli appartenenti a Forze Armate in servizio; i medici provinciali, gli ufficiali sanitari e i medici condotti; i segretari comunali e i dipendenti dei Comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso gli uffici elettorali comunali; i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.