In attesa della gara d’appalto, il servizio è gestito da un’unica ditta

“Una flessione leggera ed ampiamente prevista dal Comune” quella che dovrebbe aver caratterizzato il servizio di trasporto per le materne e le scuole elementari. Il responsabile dell’ufficio Istruzione De Rogatis, infatti, ha comunicato che nelle prossime settimane (entro il 31 ottobre) verrà pubblicato il bando di assegnazione del servizio di trasporto e che continuano ad arrivare richieste. Rispetto allo scorso anno sono cambiate un paio di cose: a quanto pare da quest’anno i bambini viaggiano tutti seduti ed ognuno con il proprio posto assegnato in totale sicurezza mentre le scuole materne, anziché usufruire di tutti i pullman a disposizione per il trasporto (uno per ogni plesso come lo scorso anno), ricorrono al solo scuolabus per tutti e tre i plessi poiché i posti sono sufficienti.

Gli autobus gran turismo sono, anziché tre come lo scorso anno, sono due, per un totale di 100 posti, forniti dalla ditta Picone Alessandro, per un corrispettivo di 4.160 euro mensili (parte dei quali trattenuti dai ticket che il gestore è autorizzato a ritirare direttamente sull’autobus) ed occupati da chi non ha risentito del triplicarsi delle tariffe. Tuttavia, anche in questo caso, restiamo in attesa di un preciso resoconto dall’ufficio comunale.

Ad affollare più del solito le mattutine strade atripaldesi, allora, dovrebbero a logica essere quei “responsabili” del calo che uniti a chi non ha mai usufruito del trasporto, non riescono a coordinarsi autonomamente né a trovare parcheggi e postazioni adeguate e necessiterebbero della maggiore presenza di ausiliari del traffico in ogni sede scolastica.