Liquidata la somma necessaria, il cantiere sarà riaperto la settimana prossima

Sono stati sbloccati i fondi per l’avanzamento dei lavori di riqualificazione del Centro “Enzo Aprea” di Contrada Novesoldi. La notizia è stata confermata dal direttore dei lavori, l’arch. Pina Cerchia che in questo periodo di sospensione ha apportato delle varianti tecniche al progetto. Sul versante istituzionale si sono registrate le soddisfazioni dell’assessore Gioacchino Guerriero. La pratica per la concessione è stata invitata il 27 settembre. I fondi sono stati stanziati giovedì quattro novembre e dovevano soltanto essere liquidati materialmente. Il Centro Aprea ha subìto un periodo di sospensione, in seguito all’attuazione del piano austerity (messo in atto dal Presidente della Regione, Stefano Caldoro), teso a non sforare il patto di stabilità. Il piano comprende anche i decreti finanziati. Sono state sospese diverse opere: i lavori alla struttura di Contrada Novesoldi sono rimasti fermi dal mese di luglio. La settimana prossima può essere quella della riapertura del cantiere. L’intervento di riqualificazione del centro polivalente per disabili, denominato “Progetto Senza Barriere”, dall’importo complessivo di 430 mila euro è stato aggiudicato alla ditta Gierre srl di Santa Maria Capua Vetere con un ribasso del 31,67% (297.636,12 euro). L’avviso di gara esperita è stato pubblicato il venti novembre 2009. Le offerte complessive pervenute al Comune sono state 137 mentre i lavori sono iniziati nel mese di gennaio 2010. Il Centro Aprea rinnovato sarà anche dotato di impianti fotovoltaici e sarà uno dei primi centri autosostenibili: con questa operazione la cooperativa che si insedierà avrà degli sgravi fiscali. Le attività del centro, stanno andando avanti nella sala della Chiesa di San Pio ad Alvanite messa a disposizione da don Enzo De Stefano.