L’immobile, acquistato all’asta da Franco Baciarelli, è oggetto di un ricorso. Intanto, oggi è stato affidato il campo sportivo e domani tocca al Piano urbanistico. Il Centro servizi ancora invenduto
La villetta con annesso terreno di contrada Valleverde di proprietà comunale, messa in vendita il 14 aprile scorso per un importo a base d’asta di 203mila euro e acquistata il 27 maggio da Franco Baciarelli per 250.301 euro, è stata oggetto di un ricorso al Tar di Salerno. Ad impugnare la determina di aggiudicazione definitiva (n. 85 del 8.9.2010) firmata dal responsabile del settore economico-finanziario del Comune, dr. Paolo De Giuseppe, è stato, il 20 novembre scorso, Mario Sgambato, arrivato ad offrire, in sede d’asta, 233mila euro. Secondo il ricorrente, assistito dagli avvocati Massimo Balzano e Giuseppe Iandolo, Baciarelli, non avendo interamente corrisposto il prezzo d’acquisto dell’immobile entro i 90 giorni previsti dal bando, avrebbe dovuto perdere il diritto ad entrarne in possesso. Il 3 dicembre scorso, il Tar di Salerno, tuttavia, sposando le tesi della difesa (il Comune era rappresentato dall’avvocato Giovanni Colacurcio e Baciarelli dall’avvocato Andrea De Vinco), non ha ritenuto fondata la richiesta di sospensiva avanzata da Sgambato considerando “che la decorrenza del termine di versamento del prezzo dovuto appare plausibilmente correlata alla data di aggiudicazione definitiva”. In effetti, tutta la procedura di aggiudicazione ha scontato tempi piuttosto lunghi soprattutto a causa del fatto che la villetta, ancora occupata dai precedenti assegnatari, è stata liberata solo verso la fine di agosto e, di conseguenza, solo l’8 settembre è stata firmata la determina di aggiudicazione definitiva. Il pagamento dell’intero importo, invece, garantito da un istituto di credito attraverso la sottoscrizione di un mutuo ipotecario 24ennale, è avvenuto intorno alla metà di novembre. Ed, infatti, il 16 dicembre, dopo il pronunciamento favorevole del Tar, presso lo studio notarile Des Loges di Avellino, sarà stipulato l’atto di compravendita definitivo.
Sempre in tema di bandi si registra l’ennesimo fallimento (il sesto) del tentativo di alienazione del Centro servizi di via San Lorenzo per un importo di 2.741.481 euro (l’immobile fu inizialmente valutato 4.330.000 euro). L’ultima asta è scaduta lunedì scorso e non ha fatto registrare nessuna offerta nonostante nell’ultimo periodo circolassero con una certa insistenza (anche perché confermate da diversi sopralluoghi) voci relative al presunto interessamento di due gruppi industriali specializzati nella grande distribuzione (Auchan e Carrefour). Probabilmente, da un lato gli alti costi di ristrutturazione e messa a norma insieme alla mancanza di aree di parcheggio, dall’altro i dubbi legati alla efficacia della variazione di destinazione urbanistica approvata in Consiglio comunale (da terziaria a commerciale) hanno scoraggiato i potenziali acquirenti. Tuttavia, un nuovo esperimento di gara, probabilmente l’ultimo prima della trattativa privata, sarà certamente pubblicato (per esigenze di bilancio) prima della fine dell’anno con un importo a base d’asta di circa 2.650.000 euro (il 3,5% in meno).
Intanto, stamattina, lunedì 13 dicembre, si è svolta la seduta pubblica per l’affidamento della gestione dell’impianto sportivo “Valleverde” per i prossimi nove anni. Ad aggiudicarsi il bando è stata la società calcistica della Città di Atripalda, per un importo di 5.880 euro annui.
Infine, la gara d’appalto per l’affidamento del Piano urbanistico comunale, per un importo a base d’asta di 123.168,50 euro e per un tempo complessivo di 270 giorni, è ad una svolta. Domani, 14 dicembre, alle ore 9:00, nella sede dell’Ufficio tecnico di largo Pergola, avverrà la seconda, e probabilmente definitiva, seduta pubblica con l’apertura delle buste C (offerta tempo) e D (offerta economica). Le proposte saranno valutate con il criterio dell’offerta più vantaggiosa e a fine seduta sarà stilata la graduatoria definitiva ottenuta sommando i punteggi parziali. I gruppi di progettisti in corsa sono sei: arch. Pio Castello, arch. Pasquale Miano, prof. arch. Alessandro Dal Piaz, prof. ing. Salvatore Losco, prof. ing. Renato Cristiano e Studio Associato Foa.