Dopo due anni di attesa, tutti gli aventi diritto hanno trovato la “posizione” definitiva. Gli ammessi sono 109, gli appartamenti disponibili 8
Gli ammessi alla graduatoria definitiva per l’assegnazione di alloggi popolari sono centonove, gli esclusi ventisei, per un totale di otto appartamenti da assegnare tra Alvanite e Cesinali, di superficie tra i 45 e gli 85 metri quadrati. Appartamenti già individuati e oggetto di ristrutturazione, ai quali si sommeranno gli altri vani che man mano si libereranno. La graduatoria relativa al bando del 24 febbraio 2009 vede finalmente la luce, dopo che la prima stesura è stata oggetto di ricorso da parte di alcuni concorrenti. Infatti la Commissione, preso atto che la graduatoria provvisoria rimasta esposta all’Albo Pretorio dal 2 marzo all’1 aprile 2011 abbia generato, nei termini di legge, opposizioni, ha provveduto ad un accurato esame (come risulta dalle decisioni assunte e riportate nei relativi verbali) che ha comportato mutamenti nella attribuzione dei punteggi a suo tempo assegnati. Ha quindi effettuato, alla presenza di un ufficiale garante, il previsto sorteggio tra aspiranti che avevano riportato lo stesso punteggio e la tanto attesa graduatoria definitiva risulta, così, oggi esposta all’Albo Pretorio del Comune, mentre non è ancora riportata in quello on line. C’è molta attesa da parte dei primi della lista che a breve saranno chiamati a formalizzare i contratti per gli alloggi ad essi destinati. Si tratta, ovviamente, di una goccia nell’oceano, ma è pur sempre un primo passo nella direzione giusta, quella di rispondere concretamente alle sempre più pressanti richieste dei “senza casa”. Non a caso, per la maggior parte degli aventi diritto inseriti in graduatoria, il più alto titolo di preferenza risulta il reddito, poi vi sono le giovani coppie e le famiglie che abitano in case fatiscenti, con gravi problemi di affollamento e scarsa igienicità. Uno solo è il caso relativo a problemi di sfratto. Tra gli aventi diritto anche una decina di stranieri, di cui ben cinque tra i primi undici, perfettamente integrati nella nostra città. Ora si attende che il Comune proceda praticamente all’assegnazione degli alloggi, ma anche che si attivi per trovare una soluzione soddisfacente a chi è in lista di attesa o è stato escluso.
Commenti
arredati e forniti di acqua e luce li gestisse come "BED AN BREAKFAST " per i turisti o per gli artisti di strada che saranno ad Atripalda per Giullarte. Quanti soldi risparmierebbe di arbergo?
MENO MALE CHE NEL 2011 CI SARA' IL CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI PERCHE' E' PUR VERO CHE E' STATA PUBBLICATA LA GRADUATORIA DEFINITIVA DEGLI ALLOGGI POPOLARI MA CARO SINDACO, QUANDO CI SARA' IL VERO CENSIMENTO DI QUELLI REALMENTE OCCUPATI. ALLA VIA CESINALI III TRAVERSA TANTI NON SANNO CHE CI SONO APPARTAMENTI IN USO SOLO PER VACANZE ESTIVE . ALCUNI DI QUESTI VENGONO USUFRUITI DA CARLA BRUNI E DA BENDETTO XVI PER RESIDENZE ESTIVE , PER RITROVI E FESTE FAMILIARI . E IO PAGO!!!!!!!!!!!