Intanto sono iniziati i corsi della Polizia municipale per permettere agli operatori di elevare multe ai trasgressori

È scaduta il 31 agosto la convenzione tra il Comune e la “Cooperativa Punto Lavoro” che ha gestito per tre mesi, in via sperimentale, le aree blu di Atripalda. Dal primo settembre i cinque parcheggiatori lavorano senza alcuna proroga, gestendo non solo i parcheggi ma anche le vendite dei “grattini”. Una situazione di estrema incertezza: i soci della cooperativa vivono in uno stato di apprensione dalla fine del 2010. Incertezza che li ha spinti anche ad astenersi dal lavoro per un giorno in segno di protesta contro l’amministrazione poiché, alla scadenza della convenzione, non aveva ancora espresso alcun chiarimento in merito alla sperimentazione. I parcheggiatori non sono certo soddisfatti, soprattutto a fronte del magro incasso di questi tre mesi tant’è che, dopo il primo mese di rodaggio, la percentuale sulle somme trattenute dalla cooperativa è passato dal 45% al 55%, per permettere agli stessi almeno di rientrare nelle spese. Nella prima settimana furono venduti ben 8mila ticket, per un incasso di 4 mila euro (di cui la metà quota incentivo della cooperativa). Nel mese di giugno furono venduti 14.603 tagliandi per un totale di 7.031,50 euro di cui 3.285,68 incassati dai parcheggiatori (quota del 45%). Nel mese di luglio l’incasso fu di 6.451,40 euro per una vendita di 12.903 tagliandi, quota incassata pari a 2.903,13 euro. Ad agosto, dopo la protesta, la quota di incasso è passata al 55% e i tagliandi venduti sono stati 1.780: perciò nelle casse della cooperativa sono finiti 3.239,50 euro. In totale sono stati venduti 47.286 tagliandi per un incasso di 23.642,90 euro di cui 11.428,31 alla cooperativa. A questi dati vanno sommati quelli relativi alla vendita presso i negozi convenzionati, gestiti direttamente dal comando dei vigili urbani. Le vendite potrebbero in teoria raddoppiare se non fosse per le multe inesistenti a coloro che non pagano. Ma anche a questo si sta cercando di rimediare: proprio nei giorni scorsi è iniziato il corso per i soci della cooperativa a cura del Comando di Polizia Municipale (costo totale di 5mila euro di cui 4 mila spesi per la formazione). Il corso ha una durata di 50 ore e si sta svolgendo presso il Municipio e consentirà ai parcheggiatori di poter sanzionare chi non paga per il parcheggio. I parcheggiatori comunque sperano in un affidamento duraturo.