In pochi giorni già in molti si sono rivolti alla portineria del Comune di Atripalda dove sono in distribuzione i modelli
E’ stato pubblicato il 30 settembre il bando relativo alla concessione dei contributi integrativi ai canoni di locazione per l’anno 2011, in favore dei cittadini residenti ad Atripalda titolari di regolare contratto di fitto. Le 40 famiglie aventi diritto per l’anno 2010 si divisero in tutto € 66.625 e non è escluso che la cifra quest’anno possa aumentare anche se la tendenza degli ultimi anni è contraria. L’anno scorso furono in totale 74 le domande accettate su un centinaio pervenute, di cui 34 furono escluse proprio per mancanza di fondi. I tagli al fondo previsto dalla Legge 431/98 sono sempre nel mirino della Regione Campania, ma trattandosi di un istituto nazionale c’è anche il rischio che possa intervenire la cesoia scacciacrisi del governo. La pubblicazione del nuovo bando è seguita con attenzione da molti cittadini che vedono nel contributi sui fitti una vera e propria boccata d’ossigeno per l’economia delle proprie famiglie. Prova ne è che in pochi giorni già in molti si sono rivolti alla portineria del Comune di Atripalda, dove sono in distribuzione i modelli per le domande. In poche ore i modelli sono finiti e gli addetti hanno dovuto fotocopiare nuove domande per far fronte alle tante richieste. Per il contributo sarà determinate avere alcuni requisiti, a partire dal reddito. Le famiglie che possono dimostrare con dichiarazione ISEE la propria difficoltà finanziaria avranno naturalmente maggiore possibilità, a patto però che la forbice tra il fitto pagato e il reddito non sia comunque troppo ampia. Le fasce saranno due, il contributo a disposizione della fascia A sarà pari al 70% mentre il restante 30% sarà destinato alle famiglie inserite nella fascia B. Il massimo del contributo per le famiglie aventi diritto è di 2mila euro, mentre il restante sarà diviso fra gli altri aventi diritto. Le domande dovranno pervenire presso il Comune di Atripalda entro i 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando, esclusivamente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. Per tutti gli interessati il consiglio è quello di spedire le raccomandate qualche giorno prima del termine per non vedersi esclusi. Il Comune provvederà ad effettuare i dovuti controlli sulle dichiarazioni rese dai concorrenti, come ogni anno.