Venerdì, 14 Mar 25

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Riaperte le porte del centro “Aprea” a contrada Novesoldi

Dopo la protesta di qualche mese fa, il Sindaco Laurenzano ha formalmente consegnato la struttura all’associazione di volontariato

Il centro sociale di contrada Novesoldi

La promessa è stata mantenuta e dopo circa due mesi, com’era stato annunciato dall’Amministrazione Comunale, il Centro Aprea potrà accogliere nuovamente le iniziative della Cooperativa sociale “Oltre l’orizzonte” nella sede di Contrada Novesoldi. Difatti, il Sindaco Aldo Laurenzano ha firmato la lettera di consegna, dopo i lavori di potenziamento dei servizi e riqualificazione della struttura, al Piano di Zona Sociale A6. Qualche mese fa l’associazione, presente da venti anni sul territorio, fu protagonista di una protesta, i volontari occuparono simbolicamente la sede di Contrada Novesoldi, interessata da molto tempo da lavori di adeguamento, causando l’intervento della Polizia Municipale. Da gennaio 2010, le attività di volontariato sono state ospitate nella chiesa San Pio di contrada Alvanite, ma le carenze dell’edificio, soprattutto del tetto, hanno impossibilitato il pieno svolgimento delle attività. L’Ufficio tecnico si impegnò a sistemare momentaneamente la sede di Alvanite, chiedendo tempo per sistemare i documenti relativi all’apertura del Centro sociale. Proprio dalle lentezze burocratiche scaturì il dissenso e la rabbia del presidente Franco Fioretti che ancora per una volta, si affidò nelle mani dell’Amministrazione sperando nella veridicità delle loro rassicurazioni. I tempi alla fine sono stati rispettati e i ragazzi possono riappropriarsi di ciò che rappresenta gran parte del loro vivere.

Così con un verbale di consegna formale che contiene il certificato di agibilità della struttura si è dato il via libera all’inizio delle attività socio - educative per le persone diversamente abili. «Sono estremamente soddisfatto, perché l’Amministrazione comunale ha consegnato alla collettività una struttura moderna e funzionale, dove si svolgeranno attività di assistenza ambulatoriale e riabilitativa, attività culturali e del tempo libero - spiega il Sindaco Aldo Laurenzano - voglio ringraziare in particolare il consigliere Gioacchino Guerriero che è stato promotore dell’iniziativa e ha seguito tutto l’iter burocratico e amministrativo e poi gli uffici e i consiglieri che hanno lavorato all’iniziativa». Il progetto, denominato “Senza barriere” è stato realizzato dall’Amministrazione comunale, dal Consorzio dei Servizi sociali A6 e dall’Asl Av2 e ha consentito la creazione di un punto di coordinamento del sistema di mobilità che possa garantire lo spostamento nel territorio provinciale dei diversamente abili. La struttura è stata adeguata ai parametri statici con l’ammodernamento e la ricostruzione delle parti in muratura, l’adeguamento igienico-sanitario, l’eliminazione delle barriere architettoniche e la conformazione e completamento degli impianti secondo la normativa vigente. In merito al finanziamento del progetto “Senza barriere” furono stanziati dalla Regione Campania cinquecentomila euro per realizzare un centro polivalente, che oggi ospiterà 22 ragazzi. Nato da una stretta collaborazione tra gli Assessorati ai Lavori pubblici, nel periodo in cui era guidato da Antonio Troisi e ai Servizi Sociali, quando il titolare era Gioacchino Guerriero, consentirà il potenziamento dei servizi essenziali per migliorare la qualità della vita delle persone non abili.

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