Il Comune conta di ricavare 45mila euro all'anno. Previste sei assunzioni
Il Comando di Polizia municipale ha predisposto il Nuovo sistema di gestione della sosta a pagamento (Piano parcometri). Per la pubblicazione del bando di gara si attende solo il via libera della giunta comunale, ma si conta di completare le procedure per gli inizi di aprile dal momento che proprio nei giorni scorsi è stata prorogata solo di tre mesi l’attuale convenzione di gestione delle aree blu con la cooperativa “Oltre l’Orizzonte” in scadenza alla fine dell’anno. Gli ausiliari da impiegare saranno 6, in part-time per 24 ore settimanali, assunti con contratto di lavoro di livello C a circa 1.400 euro lordi mensili. I posti auto a pagamento individuati lungo le principali strade cittadine sono in totale 798 (più del doppio rispetto a quelli attuali, 350), gestiti da 32 parcometri, mentre quelle liberi saranno 980 e 33 quelli riservati ai disabili. La tariffa oraria di sosta è stata fissata in 60 centesimi di euro (con tariffa minima di mezzora, pari a 30 centesimi di euro, e scatti successivi di 5 centesimi ogni 5 minuti), da versare con monete o con carta prepagata e saranno aboliti i primi 15 minuti di sosta gratuita. L’orario di sosta a pagamento è previsto fra le 9 e le 13 e fra le 16 e le 20 (in estate fra le 17 e le 21) di tutti i giorni feriali, mentre nei giorni festivi è previsto solo l’orario antimeridiano ed esclusivamente nelle aree del centro (Piazza Umberto I, via Manfredi, Via Aversa, via Fiume, via Roma bassa e via Melfi), il cui controllo è affidato ai Vigili urbani. Ma vi sono alcune eccezioni. I residenti di largo Buozzi, per esempio, avranno diritto ad uno sconto del 50% per un unico veicolo ogni nucleo familiare (sarà rilasciato un apposito talloncino da esporre sul parabrezza) mentre lungo la sesta traversa di via Appia saranno individuati 92 posti auto destinati alla lunga sosta, dove sarà possibile parcheggiare per l’intera giornata al costo di 1 euro o per mezza giornata al costo di 50 centesimi. Il nuovo sistema, oltre a perseguire una serie di obiettivi (scoraggiamento della sosta non necessaria, promozione dell’utilizzo dei servizi di trasporto pubblico, razionalizzazione dei flussi, diminuzione dell’inquinamento e corretto utilizzo del suolo pubblico), dovrebbe portare nelle casse del Comune circa 45mila euro all’anno, a fronte dei 6.200 garantiti finora dalla cooperativa, ed assicurare al futuro gestore un ricavo annuo di almeno 67mila euro (più 8 euro per ogni sanzione emessa dagli ausiliari e riscossa dai Vigili). L’analisi di fattibilità economica contenuta nello studio effettuato dal Comando di Polizia municipale parte dal presupposto che nelle zone ad elevata rotazione si raggiungerà un tempo medio di stazionamento di 2,5 ore al giorno per posto auto (per 460 posti), nelle zone a bassa rotazione di 1,4 ore (per 249 posti) e nell’area di lunga sosta un tempo medio di mezza giornata (per 92 posti). Partendo da questi dati e dalle tariffe stabilite l’incasso complessivo stimato ammonta a 287.500 euro all’anno, che restituisce un totale di 1.725.000 euro per l’intera durata dell’appalto (prevista in sei anni). I costi, invece, suddivisi fra quelli iniziali (acquisto ed installazione parcometri, segnaletica orizzontale e verticale) e quelli di gestione (stipendi e manutenzione), sono stati stimati in complessivi 920.000 euro, per cui il ricavo complessivo risultante in sei anni ammonta a circa 670.000 euro, di cui il 40% (268.000 euro) verrà riconosciuto al Comune (pari al 15% dell’incasso totale) ed il restante al gestore (402.000 euro).