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Trovati i fondi, confermata Giullarte

Il festival di artisti di strada si svolgerà da 21 al 23 settembre grazie ad un considerevole contributo regionale. Al via anche una collaborazione col comune di Avellino

Anche lo scorso anno Giullarte è costata 100milas euro

Giullarte si farà: questo è quanto annuncia l’assessore delegato al Turismo Flavio Pascarosa alla luce di una delibera di Giunta regionale del 17 luglio avente come oggetto “Eventi Estivi dal 1 luglio al 30 settembre 2012”. Si tratta dell’assegnazione dei fondi Por-Fesr 2007-2013 relativamente alla misura 1.12 che riguarderanno il territorio atripaldese per un contributo pari a 100mila euro. “Abbiamo ricevuto conferma dagli uffici regionali - afferma Pascarosa – attraverso un fax pervenuto al Comune dall’Area Generale del Coordinamento Turismo della Regione Campania con in oggetto la proposta di presentazione di un progetto preliminare relativo ad una “Manifestazione già consolidata nel territorio” da realizzare in un tempo rapidissimo: tre giorni. Innegabilmente avevamo già sentore ufficioso della possibilità che Atripalda, insieme al comune di Summonte, fosse tra le favorite per l’ammissione ai fondi e quindi, anche assieme all’assessore alla cultura Raffaele Barbarisi e all’assessore allo Sport, al tempo libero e alle politiche giovanili Valentina Aquino, avevamo un’idea ben chiara di come realizzare il progetto”.

Si tratterebbe dunque di una manifestazione della durata di tre giorni che si svolgerà dal 21 al 23 settembre, sempre nel centro storico atripaldese, sempre con il nome di Giullarte e con la stessa direzione a carattere artigianale, gastronomico ed artistico. Le date sono sostanzialmente frutto di una progressione settembrina che partirà da Segnali Musik Fest, proseguirà con la festa di San Sabino e culminerà poi con Giullarte. “La nostra intenzione è quella di conferire all’evento un coinvolgimento territoriale unico ed esclusivo inserendo nelle serate, evitando alle casse comunali anche la minima spesa, una rappresentazione teatrale ispirata alla migliore tradizione napoletana, un evento musicale di musica italiana anni ’60 e ’70 in stile swing (“Spaghetti Style” è il nome del gruppo designato) e mirata a coinvolgere anche gli spazi d piazza Umberto I”.

La manifestazione, inoltre, è include una collaborazione con il comune e la Pro Loco di Avellino per la realizzazione di “Aspettando Giullarte”: “nei giorni precedenti ci sarà l’anteprima ad Avellino, con la possibilità di giochi ed intrattenimento lungo tutto il corso avellinese per una collaborazione che spero possa essere duratura ed effettuale nel tempo”.

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Commenti  

 
#9 mi dispiace 2012-09-13 14:19
Mi dispiace davvero che giullarte sia finito nelle mani dei mestieranti e non degli artisti come dovrebbe essere. E' vero che Giuseppe il "nipote" ha premiato i voti riversati sul sindaco ma è pur vero che con tanti ...mila euro si sarebbero potute fare molte cose positive.
Pagare i mestieranti che per una vita intera, anche se laureati, non sono in grado di svolgere un'attività professionale rispettosa è solo una vergogna.
Ma quante repubbliche ancora dobbiamo invocare o devono passare per dire ai soliti raccomandati "... andate a lavorare come fanno i muratori"? Spendere quasi il 50% dei soldi stanziati per la sola competenza organizzativa è solo un furto a chi paga onestamente le tasse. Questo serve solo a dimostrare che chi lo ha fatto fino ad oggi senza alcuna ricompensa è stato uno stolto, io aggiungo che sicuramente era una persona onesta.
Sindaco dimostra la tua onestà ed a fine manifestazione pubblica il bilancio della manifestazione.
 
 
#8 giullare con i soldi 2012-09-09 17:20
ciao sklero, sono ignorante come te anzi forse di + infatti oltre a non capire la presenza di cotanta "competenza scientifica" quello che non mi spiego è come una manifestazione possa avere un indice così alto circa il 45% per compensi.
E' la prima manifestazione che sento parlare di compensi.
Compenso allo scienziato compenso a qualche dipendente comunale insomma compensi non solo agli artisti di strada (sacrosanta)ver i ma anche agli artisti della sempre più persa nostra cittadina data nelle mani di faccendieri e demagogi.
Aspetto ancora di essere sorpreso da una pioggia di "svolta" nel frattempo ho comprato l'ombrello
 
 
#7 #sklero# 2012-09-08 13:31
scusate la mia ignoranza e la mia poca competenza ma qualcuno mi potrebbe spiegare a cosa serve un (coordinatore tecnico scientifico) nell'organizzar e giullarte
 
 
#6 silvio 2012-07-31 23:12
nessuno parla più della festa della PIZZApezzotta che non si fa più perchè il sindaco ha scoperto che bisogna pagare per affittare il parco delle acacie.A buon intenditore poche parole.
 
 
#5 scocciato 2012-07-27 15:40
Adesso mangiano solo i CONTORNI stretti....
 
 
#4 atripaldese 2012-07-27 12:23
caro gennaro, questi MANAGER sicuramente COSTERANNO un bel pò di euri, o per meglio dire questo manager CUGINO del delegato al turismo ZU ZU ZU ZU ZU A MUSICA E' SEMPRE LA STESSA .Questi sono quelli che parlavano di cambiamento.... .l'unico cambiamento sicuro sono le tasche.
 
 
#3 OCCHI APERTI 2012-07-25 11:31
è vero che si devono spendere 100 mila euro per giullarte perchè la regione ha PROMOSSO il progetto fatto dal nostro comune, di questi 100 mila euro , ne resteranno si e no 40mila per la manifestazione. ..... il restante MAHHHHH. AHHHHHHHHHHH QUILLO COMMISSARIO.
 
 
#2 gennaro 2012-07-24 14:17
avere a disposizione 100.000 euro per la città di Atripalda è una cosa buona (quindi grazie a chi li ha condotti presso di noi).
Che vengano spesi per fare Giullarte è una grave offesa alla sensibilità ed all'intelligenz a dei cittadini.
Di questi tempi è opportuno riflettere sulla qualità della spesa, che se orientata verso i saltimbanchi o i cantastorie diventa uno spreco insopportabile.
Del resto, Giullarte si faceva con pochi spiccioli e grande fantasia; adesso si fa con i manager e troppi soldi.
 
 
#1 Geremia 2012-07-23 22:20
È veramente triste che si possano spendere 100mila euro in questo modo....