Il fabbricato ha una destinazione residenziale e torna sul mercato a 94mila euro dopo che pochi mesi fa era stato assegnato alla ditta Pece Nicola a scomputo dei debiti, ma lo scambio non è più avvenuto

Nei giorni scorsi è stato pubblicato il sesto bando di gara relativo alla vendita della struttura residenziale alla località San Gregorio (ex scuola elementare) per un importo a base d’asta di 94.150,35 euro. Dopo cinque esperimenti andati deserti, si procede al sesto, stavolta senza il ribasso progressivo del 10% sul prezzo (il prezzo è lo stesso del quinto esperimento svoltosi nel novembre 2010).

Per la verità, il fabbricato era stato già inserito nella Salvaguardia degli equilibri di bilancio 2012 approvata il 30 novembre scorso dal Consiglio comunale a copertura del disavanzo 2011 come “compensazione debito con la ditta Pece Nicola di cui agli atti vi è la manifestazione d’intento del fornitore”, ma, evidentemente, l’interesse del creditore è venuto meno ed ora si procede ad un nuovo tentativo di alienazione.

Il fabbricato di 259 mq. ricade nella zona “E” (destinazione agricola) con terreno collegato di 600 mq., in passato il lotto unico è stato adibito a scuola elementare. Poi c’è stato il cambio di destinazione d’uso in civile abitazione con l’approvazione del “Piano di alienazione e valorizzazione dei beni comunali” (delibera di consiglio comunale n.6 del 24/03/2009).

La struttura è stata valutata nel primo bando (risalente al 16 novembre 2009) 143mila euro; nel secondo la cifra è scesa a 129.150 euro, bando del 22 marzo 2009. Con il terzo e il quarto bando, la cifra è scesa ulteriormente (116.235 euro e 104.611,50 euro).

La gara avrà luogo l’11 aprile 2013 nella sede comunale; le offerte non possono essere presentate oltre il 10 aprile 2013, nello stesso giorno i concorrenti dovranno consegnare il plico (busta “A” offerta economica, busta “B” documenti per la gara) dalle ore 9.00 alle ore 12.00 all’ufficio protocollo. Saranno escluse dalla gara le offerte non contenute nella busta sigillata, quelle arrivate in ritardo e quelle sostitutive. In caso di offerte uguali si procederà ad un’ulteriore gara; risulterà aggiudicatario chi presenterà l’offerta più vantaggiosa per il Comune. Il prezzo di acquisto del bene dovrà essere corrisposto totalmente al Comune entro 90 giorni dalla data di aggiudicazione. Il bene entra nella disponibilità dell’acquirente al momento della stipula del contratto (non oltre 30 giorni dal pagamento dell’importo).