Secondo i primi dati sulla raccolta differenziata la percentuale è più che raddoppiata rispetto a tre mesi fa

Oggi è terminato il commissariamento del settore rifiuti. Il Prefetto, dunque, dopo tre mesi, riconsegna i poteri all’assessore Antonio Prezioso, il quale si troverà di fronte ad uno scenario fortemente mutato rispetto al recente passato. Atripalda, investita dalla raccolta “porta a porta”, si sta pian piano abituando a questo cambiamento epocale, benché gli interrogativi e le problematiche, relative soprattutto al posizionamento dei carrellati, non sono stati ancora risolti. Dal proprio canto, la dottoressa Clara Curto, che ritorna a svolgere solo le funzioni di segretaria generale, restituisce agli atripaldesi e al sindaco una situazione ben diversa da quella che ha indotto il Prefetto ad agire. Gli ultimi dati, infatti, anche se non possono considerarsi definitivi perché il servizio non è andato ancora completamente a regime, restituiscono una percentuale di differenziata superiore al 70%, più che raddoppiata rispetto alla fine del 2012 (32%) e di gran lunga superiore alla soglia minima imposta dalla legge (50%), sia grazie all’impegno degli atripaldesi, sia perché le nuove modalità di conferimento hanno posto fine allo sversamento ad Atripalda di rifiuti prodotti nei comuni limitrofi. Una piaga che ha sempre afflitto il comune del Sabato e che ora si sta velocemente rimarginando.