Prima la bocciatura, poi la promozione: il portale del Ministero dell'Innovazione ha cambiato giudizio sul sito istituzionale
La Bussola della Trasparenza ricorregge i dati inerenti al sito del comune di Atripalda e cambia radicalmente il suo giudizio in merito. Il brutto piazzamento in graduatoria è il frutto di problemi nel sistema di comunicazione; alla luce della situazione è stato modificato il responso inerente al portale della città del Sabato. Il Comune tramite una nota diffusa ha evidenziato l’avvenuta correzione dei dati. “In maniera errata, il sito attribuiva ad Atripalda il raggiungimento di nessun obiettivo. A seguito di un’attenta verifica il risultato si è totalmente ribaltato e vede il sito comunale soddisfare tutti gli indicatori”.
Ciò che emerge dall’ultimo rilevamento effettuato riguardo al sito del comune è il repentino cambio di opinione. Si è passati dall’insufficienza piena con nessun indicatore soddisfatto su sessantacinque al giudizio positivo. L’ultimo rilevamento effettuato è quello del due novembre alle ore 23.25. Però il livello del punteggio è rimasto invariato: il voto più alto, in sostanza è il due. Come Atripalda anche il sito del comune di Ariano Irpino è stato promosso a pieni voti dopo la sonora bocciatura e la votazione è invariata. Con un controllo approfondito degli altri siti viene a galla che anche i siti con insufficienza piena della provincia hanno gli stessi punteggi bassi. Praticamente c’è stato soltanto un cambio di giudizio ma il voto è rimasto uguale. Tuttavia anche i siti istituzionali del comune di Lioni, giudicato ottimo al primo rilevamento, ha gli stessi voti. Sulla faccenda non ci sono spiegazioni precise.
Ma sembra tutto un po’ strano: il sito del comune non sembra essere un sito all’avanguardia e in una settimana non si può ribaltare radicalmente un giudizio. Ad esempio sul portale istituzionale alcune delibere sono pubblicate in un secondo momento e alcune non compaiono proprio; i dati sulla raccolta differenziata sono ancora quelli del 20 maggio. E non mancano altre prove per dimostrare che c’è ancora tanta strada da fare. Alla luce di tutto ciò il sito della Bussola presenta ancora qualche mancanza, probabilmente sarà colmata in un secondo momento. In considerazione del cambio di veduta la situazione diventa ancora più nebulosa.
Sulle pagine dello stesso sito della bussola è indicato che il portale è in versione beta permanente ed è in continuo miglioramento. Per sciogliere tutti i dubbi è necessario aspettare ancora qualche giorno per verificare le eventuali correzioni effettuate dalla “Bussola”.
