Pessima figura della maggioranza che si presenta in Consiglio comunale con bozze di regolamenti copiati e pieni di errori

Venerdì quindici novembre si è tenuto nuovamente il Consiglio Comunale. L’assise si è svolta cinque mesi dopo l’ultima volta; è iniziata alle ore 9.00 e si è protratta per tutta la mattinata poiché è stata segnata da continue sospensioni utili per correggere le bozze delle delibere portate in aula dal gruppo di maggioranza. Gli atti in discussione contenevano errori e diciture sbagliate, come ad esempio “Comune di Avellino”, perché evidentemente scaricati dal sito del capoluogo come ha ripetutamente evidenziato il consigliere La Sala. Il sindaco ha ridimensionato l’accaduto sottolineando che si è trattato di un errore di trascrizione.

In questo modo non sono stati affrontati tutti gli argomenti all’ordine del giorno e ciò ha procurato non pochi malumori tra i banchi della minoranza. È stata rinviata alla prossima seduta, che si terrà fine mese, l'attesa comunicazione del sindaco in riguardo alla chiusura della crisi politica con l’UDC.

La seduta si è aperta con il ricordo dell’aula per l’avvocato Matteo Anzuoni, deceduto recentemente. Il delegato Pascarosa, il consigliere La Sala e il consigliere Del Mauro hanno rammentato la figura dell’estinto e il suo attaccamento alla città. C’è stato spazio anche per l’elogio verso il Primo Caporal Maggiore Luca Carpentiero, insignito dal presidente della Repubblica di una medaglia d’argento al Valor Militare per il suo gesto eroico compiuto in Afghanistan.

L’assise ha discusso ampiamente sul problema sicurezza, ritornato con impeto alla ribalta della cronaca locale dopo l’ultimo episodio accaduto in città. Il consigliere Raffaele La Sala ha chiesto una maggiore attenzione in riguardo; soprattutto ha auspicato che sia segnalata la questione alla Prefettura. Inoltre ha espresso un plauso per l’operato dei Carabinieri di Atripalda che in ventiquattro ore hanno consegnato alla giustizia gli autori della rapina alla tabaccheria Marra.

Sui rifiuti c’è da registrare un dietrofront da parte del Comune poiché il pagamento dell’ultima rata avverrà come Tarsu e non come Tares. È stato approvato all’unanimità, invece, il passaggio dalla Consulta Giovanile al Forum dei Giovani; per mezzo di ciò è stato possibile adeguarsi alla normativa UE tramite la modifica dello statuto comunale. La delegata Valentina Aquino ha illustrato il regolamento comunale che disciplinerà l’istituzione e il funzionamento del Forum. Infine è stato approvato anche la modifica del regolamento comunale in merito al volontariato: per mezzo di questa cosa i diciottenni che faranno richiesta potranno svolgere la loro propria di solidarietà.