La segretaria generale ha analizzato un decimo dei provvedimenti assunti nel primo semestre dell’anno e seppure il giudizio finale sia sostanzialmente positivo la relazione rivela una serie di... leggerezze. Per non parlare dei regolamenti fuorilegge e delle eventuali incompatibilità...
Determine inefficaci, raffazzonate, inutili, incomplete e sospettosamente troppe: è questo il quadro degli atti del Comune di Atripalda tratteggiato dalla segretaria generale Clara Curto nella sua ultima relazione semestrale sul controllo di regolarità amministrativa. Anche se il giudizio sintetico che la dirigente traccia preliminarmente (“discreta correttezza amministrativa”) sembra sostanzialmente positivo, l’esame tradisce, invece, una serie di rilievi (ma anche di richiami e raccomandazioni che suonano come vere e proprie strigliate) tutt’altro che tranquillizzanti per chi legge. Soprattutto se si considera che la segretaria ha osservato un campione pari solo al 10% del totale degli atti emanati nel primo semestre di quest’anno.
Il caso forse più eclatante riguarda, per esempio, il compenso accessorio dei dipendenti dell’Ufficio tecnico dei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno riconosciuto ad inizio anno attraverso una determina mai pubblicata, priva del visto di regolarità contabile (e quindi inefficace) e inesatta nell’imputazione a capitolo del bilancio 2014. Insomma, un disastro! E, giustamente, qualcuno, come il capogruppo di Forza Italia, Massimiliano Del Mauro, si è chiesto nella penultima seduta di Consiglio Comunale se il compenso ai dipendenti è stato poi pagato e dove sono stati presi i soldi. Se fosse andata proprio così ci sarebbe da concludere amaramente che evidentemente la lezione non è bastata se ancora continuano ad uscire dalle casse comunali soldi senza le necessarie verifiche e coperture. Oppure il caso di una determina del settore Polizia municipale del giugno scorso che contiene contemporaneamente l’affidamento, l’impegno e la liquidazione di una fornitura di carta termica per parcometri. Nello stesso momento, cioè, la carta è stata ordinata, sono stati trovati i soldi, è avvenuta la fornitura ed è stata pagata: se non fosse irregolare, sarebbe un tipico esempio di efficienza allo stato puro. E poi c’è tutto il capitolo della “manutenzione del verde pubblico” aperto dal settore Urbanistico-Ambientale e curiosamente parcellizzato in più determine in base ai luoghi dove viene realizzato anziché essere considerato un servizio unico, con un importo totale stabilito ed impegnato ed affidato ad una ditta unica magari mediante gara d’appalto. Le cinque caratteristiche fondamentali degli atti che contraddistinguono una sana amministrazione pubblica (economicità, efficienza, efficacia, equità ed etica) meritano vendetta…
Ma non è finita qui. La segretaria generale evidentemente è al limite della sopportazione se arriva a ricordare come una cantilena il rispetto dei termini procedimentali, la dinamica consequenziale, i riferimenti normativi, l’indicazione dei motivi, il controllo sui dipendenti, l’aggiornamento più tempestivo del sito internet, evidenziando che i tempi medi di pagamento (214 giorni anziché 90 nel 2014) non sono ancora allineati. E in conclusione? In conclusione arriva la richiesta di adeguare sia lo Statuto Comunale che alcuni regolamenti, in particolare quello di contabilità ("obsoleto e non conforme alla legge") e di “perseverare nel controllo delle misure preventive dell’anticorruzione, in particolare sull’incompatibilità”: perché ve ne sono?
Commenti
[...] qua si prefigge o no il DANNO ERARIALE? CHE CERTO NON È UNA SCOOCCHEZZA.
O forse adesso vuole correre ai ripari?
IL CONTROLLO A CAMPIONE SULLA REGOLARITA' AMMINISTRATIVA NON HA NULLA A CHE VEDERE CON GLI OBBLIGHI DI DENUNCIA DI EPISODI DI CORRUZIONE: NELLA RELAZIONE DI CONTROLLO NON SONO SEGNALATI COMPORTAMENTI PENALMENTE RILEVANTI O ILLECITI DA PARTE DEI RESPONSABILI DI SETTORE.I. QUESTI CONTROLLI SONO EFFETTUATI DA TRE ANNI CON LE STESSE MODALITA' E CON RISULTATI ANCHE PIU' COMPLESSI , COME MAI VE NE ACCORGETE SOLTANTO ADESSO? PERCHE' VOLETE CONFONDERE CHI PRESUMIBILMENTE HA COMMESSO REATO CON CHI ONESTAMENTE LAVORA E FA IL PROPRIO DOVERE DI PUBBLICO DIPENDENTE? NON ATTRIBUITE AL SEGRETARIO GENERALE UNA VERGOGNOSA MISTIFICAZIONE E FALSI ALLARMISMI SUL COMUNE, ED INFORMATEVI BENE PRIMA DI SCRIVERE.
L'INVITO E' RIVOLTO ANCHE A CHI SCRIVE NUMERI FALSI SUL MIO TRATTAMENTO ECONOMICO E NON SA LEGGERE LE PAGINE DEL SITO ISTITUZIONALE, PUR ESSENDONE MOLTO ESPERTO.....
CLARA CURTO