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Il Centro servizi va all’asta, pubblicato il bando

Il prezzo è di 4,3 milioni di euro, fra un mese e mezzo si saprà se il Comune riuscirà ad evitare il dissesto finanziario

L'asta scadrà il 24 marzo

Una decisione sofferta quanto necessaria è arrivata in porto: l’Amministrazione comunale ha pubblicato l’avviso di messa in vendita del Centro servizi di via San Lorenzo. Purtroppo i debiti non lasciano scampo e fra due anni il dissesto finanziario sarà inevitabile senza risorse straordinarie. E, probabilmente, soltanto l’immobile realizzato dieci anni fa a sostegno delle piccole e medie imprese, sempre se troverà un acquirente, ha questa potenzialità. Essendo falliti, tra l’altro, sia il tentativo di una locazione finanziaria (“Leaseback”), sia quello di inserire la struttura nell’ambito degli accordi di reciprocità del Piano strategico di Avellino. L’avviso d’asta è stato pubblicato l’8 febbraio e scadrà il 24 marzo prossimo, data entro la quale gli interessati dovranno far pervenire al Comune la propria offerta. Il prezzo a base d’asta è quello stabilito dall’Ufficio tecnico in sede di stima con il cambio della destinazione urbanistica da “terziaria” a “commerciale”, ovvero 4.330.000 euro, e l’asta si svolgerà il giorno 25 marzo alle ore 10:00 presso la sede dell’Utc di largo Pergola. L’immobile viene venduto a corpo, ovvero nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, e gli interessati, accanto alla domanda, dovranno esibire copia di un versamento cauzionale pari al 10% del valore stimato, ovvero 433mila euro. Successivamente l’intero importo potrà essere saldato entro un anno versando il 15% alla data di pubblicazione della determina di aggiudicazione, il 25% entro sei mesi ed il restante 50% entro un anno.

Il bando è stato affisso l'8 febbraio

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Commenti  

 
#3 Guest 2010-02-10 11:57
Perchè non vendiamo anche piazza Umberto I? Ci sarebbe anche qualche campetto comunale, l'area archeologica, due o tre alberelli qua e la... Ah, vendiamo anche la Dogana (che di per se è improduttiva), la biblioteca, e ciliegina sulla torta: VENDIAMO LA MEMORIA STORICA DI UNA CITTA' CHE UN TEMPO FU RIDENTE E ALTERNATIVA VERA AD AVELLINO, MENTRE OGGI NE E DIVENTATA UNA SQUALLIDA ESTENSIONE!! Complimenti agli amministratori comunali per la loro egregia amministrazione della RES PUBLICA!! Complimenti vivissimi...
 
 
#2 Guest 2010-02-09 18:03
Vuoi vedere che quattro incapaci si stanno mangiando e vendendo Atripalda e noi diamo la colpa a Landi e Palladino che sono stati fatti fuori da questi signori.
Non sarà un caso ma tutte le "genialate" di questa amministrazione (Centro Servizi, Mercato, caso Ciro De Pasquale, caso Conigli, etc. etc.) sono saltate fuori dopo che Landi e Palladino sono stati estromessi.
I due sicuramente sono dei "vecchi" della politica atripaldese ma almeno hanno la capacità, l'intelligenza e la volontà di leggersi atti e leggi, a differenza di qualche altro.
Voglio ricordare che tutto sommato anche Laurenzano era un "volto nuovo", si sono visti i risultati.
 
 
#1 Guest 2010-02-09 17:12
E l'inevitabile è accaduto. Che ne pensano Landi e Palladino? Non li abbiamo più sentiti... Ci sono ancora o si stanno trastullando aspettando tempi migliori? Sempre se verranno... Perché loro non sono meno colpevoli degli altri. C'erano prima e ci sono stati finora! Che lo sappiano fin da adesso che farebbero meglio a lasciar perdere... Anzi. Visto che è inutile aspettarsi molto, si dimettessero proprio. Almeno vedremmo qualche volto nuovo in consiglio...