I votanti del sondaggio chiedono una svolta nella gestione finanziaria del Comune. Questa settimana tocca ai parcometri
Se c’è una cosa che si può apprezzare dell’esito scaturito dal sondaggio della scorsa settimana, pubblicato su ilsabato.com, è sicuramente la sincerità e la schiettezza con cui i cittadini e lettori on line hanno espresso la loro poca fiducia nei confronti dell’attuale amministrazione. «Se sbaglio mi corrIggerete» disse un grande uomo che chiedeva sincerità e fiducia ma, nel mare dei conti in rosso atripaldesi, il popolo di internet si aggrappa solo all’albero maestro della sincerità: per sfogo e correzione magari. Fatto sta che, tra le varie opzioni di via d’uscita dalla crisi economica comunale, il 33, 3 % dei votanti è drastico e si orienta verso le elezioni anticipate come un meteoropatico che sente aria di tempesta all’orizzonte. Cambio del capitano di nave e ricerca di un carattere che sfidi di petto le intemperie con il suo timone per il 30,7 % che propone la presenza di un coraggioso commissario liquidatore: un 64 % di cupe prospettive che cerca di non far affondare la nave alla ricerca di un altro equipaggio.
Per il resto, c’è la consapevolezza che vendere i vari pezzi non servirà a riempire le stive poiché solo l’8 % ha votato per la vendita del patrimonio comunale. Stesso discorso vale per il cessare la manutenzione attraverso un maggiore contenimento delle spese, che è gradito al 12 %. Per il 16 % si potrebbe provare a riscuotere presso i creditori, attuare una lotta più serrata all’ evasione tributaria ma, per tutti, resta la consapevolezza di doversi munire in ogni caso di salvagente.
Dalle navi alle automobili, ecco il nuovo sondaggio: “La sosta veicolare sta per essere gestita attraverso l’installazione di parcometri: cosa ne pensate?”. Non c’è alternativa, né scelta, né suggerimento: favorevoli o contrari. O indecisi. La piaga dell’automobile selvaggia potrebbe guarirsi o infettarsi: di sicuro, però, si sa che in auto non si può affondare, perlomeno non nel fiume Sabato, si spera.