Parco delle Acacie ha accolto 120 pargoli in bici che hanno affrontato prove ed ostacoli per dimostrare la loro educazione… stradale

Si è conclusa, con la manifestazione di martedi 25 maggio, l’iniziativa di educazione stradale portata avanti dalla scuola elementare De Amicis sotto la direzione del dottor Elio Parziale. “Una strada per… amica” ha chiuso i battenti a Parco delle Acacie di fronte a molteplici spettatori accorsi per ammirare figli, nipoti e parenti nelle performance pratiche in sella alla bici. A dare spettacolo sono stati, infatti, i 120 bambini delle classi terze dei plessi scolastici di via Roma e via Manfredi che, muniti di casco e protezioni, si sono esibiti in una sfilata in sella alle biciclette per presentarsi ai parenti accorsi e poi si sono preparati ad affrontare la loro prova di abilità stradale. In un primo momento hanno esposto al pubblico presente i propri pensieri circa l’importanza dell’educazione stradale e le relative esperienze; poi è stato simulato un incidente in cui i piccoli “vigilini”, capitanati dalla Polizia Municipale, hanno dato dimostrazione di come avviene un sinistro. Hanno percorso, in seguito, un tragitto di abilità con gimcane e “step lavagne”: domande ed esercizi per testare la loro preparazione nell’ambito della sicurezza stradale. Nell’ultimo tratto del percorso, poi, hanno affrontato la prova autovelox durante la quale la “simpatica macchinetta” ha registrato le velocità superiori al limite di 5 chilometri orari.

La manifestazione, come anticipato, è stata la ciliegina sulla torta di una iniziativa prolungatasi nel tempo attraverso prove e lezioni, sotto il tutorato della Polizia Municipale, in particolare degli agenti De Pascale e D’Agostino, della Uisp, nella figura dell’architetto Soricelli e della Misericordia di Atripalda che ha contribuito all’assistenza sanitaria ed alla messa in scena di situazioni d’incidenti per l’educazione alle perizie.

Per tutti ci sono state targhe di riconoscimento: per la dirigenza scolastica, per il corpo docenti e la Misericordia e per la classe terza A che, nel corso dell’intera manifestazione, ha accumulato il minor numero di penalità ed infrazioni. Agli altri bambini, invece, è stata rilasciato un piccolo patentino con dati anagrafici e foto con validità i un anno per spronare i piccoli a ripassare ed essere sempre preparati ad affrontare la strada. In attesa della prossima iniziativa.