L’elezione si è svolta in occasione del Capitolo regionale dell’ordine francescano
È Igino Tomasetta, atripaldese ventisettenne dottorando in Ingegneria chimica, il nuovo presidente Regionale della Gi. Fra, la Gioventù Francescana che da anni anima il cuore della città, con circa 30 giovani impegnati nel cammino.
La realtà atripaldese nasce nel ’98 ad opera di padre Celestino e dal 2003, ogni anno, si rinnova la promessa dei giovani che ne fanno parte. L’impegno di Igino sboccia assieme alla Gi.Fra atripaldese e si sviluppa sul coinvolgimento crescente nel concreto per diffonderne e sostenerne la struttura: segretario provinciale e poi consigliere regionale, ad oggi sottolinea la necessita di non considerare queste cariche secondo il punto di vista comune, dal basso verso l’alto, bensì dal punto di vista del servizio: appartenere alla Gioventù Francescana vuol dire essere disponibili al servizio verso i fratelli e verso l’altro; una maggiore responsabilità è solo una maggiore propensione al servizio per l’altro, al sacrificio ed all’amore per l’umanità.
La particolarità di questa elezione sta in molteplici elementi: in primo luogo la scelta è scaturita dall’opinione dei giovani campani che hanno percepito in Igino Tomasetta una figura di solida fede e affidabilità, idonea per i tre anni di mandato e di disponibilità agli altri; in secondo luogo l’avvenimento si è svolto a Napoli in occasione del primo Capitolo regionale unificato, ovvero il primo che ha riunito assieme le tre obbedienze francescane (Frati Minori, Minori Cappuccini e Conventuali). Si è trattato dello sviluppo regionale di una movimento di unificazione Nazionale già realizzatosi a febbraio e di una occasione di grande festa.
Punto di riferimento per tutta la Campania, Tomasetta descrive con entusiasmo la pastorale francescana attraverso le varie esperienze di fraternità e servizio per ritrovare Dio nell’altro.
Formazione, volontariato, servizio ai poveri , catechesi: questi i principali doni che la Gi.Fra rivolge al mondo ed ai giovani con molteplici iniziative. La Gioventù di Atripalda, lo scorso anno, ha prestato assistenza alla clinica Santa Rita e alla mensa dei poveri Don Tonino Bello. Ora si appresta ad affrontare, a Marina d’Ascea, l’iniziativa Vacanze per un sorriso, indirizzata ai bambini disagiati e disadattati sia a livello sociale che familiare per permettergli di affrontare una esperienza educativa e formativa.
I più piccoli, gli “Araldini”, saranno accompagnati al Convegno Nazionale Araldini mentre, ad Agosto, Termoli ospiterà il Gi.Fra Evento “Rivestiti di vita”.
“L’esperienza della fraternità, unita a quella della preghiera, dell’annuncio e della testimonianza - afferma Tomasetta - è qualcosa che ci cambia lentamente: è Cristo che scava nel nostro cuore e ci rende migliori nella relazione con gli altri, nell’offrirci agli altri completamente e nel cercare la profondità dei rapporti con il prossimo”.
Al servizio di tutti con grande umiltà.