Martedì, 16 Lug 24

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Lia Gialanella ha vissuto il suo "giorno perfetto"

Una giornata davvero intensa, fra fotografi, autografi e grandi nomi. Disponibile online il volume Blusubianco

Lia Gialanella è stata selezionata fra 13mila partecipanti

È stato un giorno perfetto denso e stancante per Lia Gialanella, quello di domenica 26 settembre, presso la scuola Holden di Torino. Il giudizio ha un sapore positivo e sicuramente di merito: essere scelti per una propria opera tra circa 13 mila partecipanti (concorso di scrtiyyura Blusubianco, sponsorizzato dalla Muller) non è impresa da tutti e viene automatica la conseguenza di godere a pieno di una grande possibilità. Dunque, la scrittrice atripaldese che da tempo ormai pubblica (udite udite, non a pagamento) i suoi racconti e le opere romanistiche, si è tuffata nell’euforia delle lezioni ed è ritornata, per un giorno, in quel rapporto speciale che accomuna maestro e discente, in quel senso di riverenza e soggezione che si determina stando di fronte ad un guru della materia.

Quattro lezioni di letteratura hanno scandito la giornata a partire da Alessandro Baricco che ha approfondito le difficoltose interpretazioni delle opere di Faulkner, proseguendo con Lucarelli, il noir e Scerbanenco, passando per Piccolo e l’interpretazione di Carver per approdare a De Cataldo ed alle approfondite ricerche che stanno dietro a Romanzo criminale facendone un vero e proprio romanzo storico.

«Una esperienza intensa e profonda che mi ha dato modo di sperimentare la realtà di alcuni ambienti- commenta la Gialanella- e di stringere splendidi rapporti di amicizia e di comunanza di interessi con gli altri partecipanti. Il mio pensiero, infatti, va non solo al vincitore assoluto del contest Bruno Della Queva ma anche agli altri compagni di avventura come Anna Bonazza, Andrea Cominetti, Francesco Caronna, Alessandro Smith, Maria Sardella ed Antonello Grassi. Vivere questa esperienza ci è servita ad approfondire senza filtro una conoscenza che si era snodata attraverso le pagine multimediali di internet ed a porci insieme di fronte ad illuminanti ed interessanti lezioni di grandi scrittori.»

Il momento clou della manifestazione è stata la serata di gala finale, svoltasi presso il circolo della scherma di Torino. «Abbiamo assistito a dimostrazioni di scherma dal vivo e poi siamo stati ben accolti dai rappresentanti della Muller che ci hanno fatto davvero sentire importanti tra fotografi e, addirittura, la richiesta di autografare il libro che contiene i nostri raconti: si sono dimostrati davvero carini e professionali

Il volume che accoglie il racconto è scaricabile dal sito www.blusubianco.it: una piacevole lettura di letteratura emergente che può ingannare l’attesa dell’uscita del prossimo libro della Gialanella “Amalia Vinci e i segreti dei decumani”, edito da Il Ciliegio.

Lia Gialanella con Alessandro Baricco

Lia Gialanella con Giordano

Gialanella fra Piccolo e Scurati

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