Firmato un protocollo d’intesa con enti e testate giornalistiche locali per realizzare iniziative di carattere culturale e sociale
Vita e attività nella scuola media Masi di Atripalda, perseguendo la voglia di risvegliare nei giovani in crescita una sensibilità spesso assopita dalle attività mondane. E così, con l’inizio del nuovo anno scolastico, l’arrivo della neo dirigente Angela Rita Medugno ha dato vita ad un Protocollo d’Intesa per realizzare attività di Promozione del territorio e delle sue risorse culturali, ambientali e della tradizione tra la scuola stessa, il Comune di Atripalda, la ProLoco di Atripalda, il giornale “Il Sabato”, il giornale “Atripalda News”, il giornale “Abellinum.it” e la UISP Sport per tutti.
Questo accordo di collaborazione prevede l’interazione tra la scuola e gli enti locali, previsto dal piano formativo, attraverso incontri ed iniziative pomeridiani mirati a potenziare la funzione di istituzione scolastica, estendendola a centro di promozione culturale, sia per i giovani studenti che per gli adulti provenienti dal territorio comunale: tutto attraverso le opportunità che questo stesso è in grado di offrire.
E dunque ecco che la scuola è pronta a mettere a disposizione strutture, tecnologie e personale per la realizzazione del progetto “Area a Rischio” e per altre iniziative analoghe, mentre gli altri firmatari del protocollo esprimono la loro disponibilità a predisporre servizi, strutture del territorio e risorse professionali per attuare gli interventi previsti dai progetti della scuola. Si tratterà, ovviamente, di iniziative indirizzate a combattere e prevenire l’emarginazione ed il disagio sociale; a promuovere la responsabilità civica dei giovani e a prevenire la dispersione scolastica; a promuovere le singole attività e le attitudini nonché il diritto allo studio, stimolando nei cittadini la cultura dell’importanza dell’istruzione permanente: il tutto aggiungendosi alla necessità di intensificare i rapporti e le interazioni con le famiglie e le istituzioni.
L’iniziativa potrebbe avere accesso ai fondi specifici previsti dall’Ufficio Scolastico Regionale e godere dunque di questo maggior input. Ciò non toglie, comunque, che essa sarà realizzata anche indipendentemente da questi.
Commenti
***
NdD – Non so se Pulcinella faceva verifiche, ma siccome né lei né io eravamo presenti in quel momento, dobbiamo necessariamente fidarci di ciò che viene riferito e non possiamo avanzare sospetti senza avere mezza prova. Per il momento non siamo riusciti a trovare riscontri alla sua segnalazione. Ciò non significa che quanto lei asserisce non sia vero, anzi la invito a farsi avanti, magari con una lettera al giornale (non anonima, però, perché sarebbe cestinata) in cui denuncia ciò che sa. Si metta, per un attimo, nei nostri panni: che cosa avremmo dovuto scrivere? Sembra che…, si dice che…, o cose del genere. Forme allusive che possono andar anche bene in generale o in alcuni contesti che per loro natura si nutrono delle chiacchiere, ma in determinate situazioni occorre essere più attenti e, soprattutto, più precisi, assumendosene poi la responsabilità. Il giornale (o il sito, se preferisce) sono a sua disposizione. Noi non abbiamo alcun problema nell’affrontare la questione, ma ci deve aiutare lei. Altrimenti sarà solo gratuito veleno. G.R.
Gianluca Roccasecca